Un album dedicato all’amore: “The Climb” di Duane Forrest

A cura di Renata Rossi

TRACKLIST:

1.Edge of the Sea
2.Piece of Cake
3.Oceans
4.Policia
5.The Walk
6.Midsummer Night’s Dream
7.One Night Stand
8.Warrior 1
9.Wedding Bells
10.G’Morning Bossa
11.Chevrolet
12.End of The World
13.Mariela of My Dreams

 

Duane Forrest è un cantautore canadese nato e cresciuto a Toronto ma che ha trascorso buona parte della sua vita in giro tra Messico, Honduras e Porto Rico, cogliendo l’opportunità di imparare nuove lingue e una incredibile varietà di strumenti musicali.
Il frutto di questa esperienza, prima ancora che la sua musica e le sue canzoni, lo ha portato alla creazione di Genesis Community of the Artsun’associazione il cui scopo è quello di diffondere le arti (arte, musica, teatro e danza) e la conoscenza di queste nei Paesi e nelle comunità più povere, prevalentemente in America Centrale.

“La speranza è che, attraverso Genesis, possano scoprire qualcosa di meraviglioso: la creatività”

Tutta l’esperienza personale di Duane è racchiusa nel suo album “The Climb”, secondo capitolo della serie “Apple in Tree” che il cantante sta portando avanti e la cui idea di base nasce da un incontro con una ragazza di cui lo stesso si era invaghito e che si definiva appunto “una mela su un albero”

“Ci sono tante mele su un albero, alcune addirittura a terra, facili da raccogliere. Io invece sono quella mela per la quale bisogna arrampicarsi e faticare”

Questo romanticismo non può non conquistare gli animi più sensibili e i cuori innamorati, il disco di Duane è inoltre di facile ascolto e orecchiabile e trasmette una positività rara, è leggero come un soffio di primavera, limpido come il cielo in una serata di giugno.

Tra i temi che affrontano le sue canzoni in primo luogo c’è l’amore, la passione che porta ad affrontare difficoltà e salite pur di conquistare la donna dei propri sogni. In ogni canzone le sue origini giamaicane sono chiare: un insieme di influenze diverse che vanno dal soul intenso e passionale che si unisce al jazz, al raggae e alla bossanova brasiliana. Si va da “Edge of the Sea”, una ninna nanna che ci accompagna mentre ascoltiamo il rumore del mare, all’allegria contagiosa in chiave jazz di “Ocean”, dal cantautorato folk di “Mid Summer Night’s Dream”, alla dolcezza verso la persona amata che si vorrebbe portare all’altare di “Wedding Bells”:

“She’s my wife, she’s my wife, looks so good, dressed in white

She’s my wife, she’s my wife, looks so good, dressed in white”

A proposito di quest’ultimo brano: se vi andasse di collaborare alla realizzazione del video di “Wedding Bells”, Duane vi dà la possibilità di inviare una vostra immagine che verrà utilizzata per la realizzazione del Clip…

Basterà cliccare su questo link http://www.duanesguitar.com/wedding-song-video e seguire le informazioni per l’invio.

 

Il cantautore inoltre sarà in Italia questo mese per alcune date:

-11 Luglio @Baciccia – Piacenza
-13 Lugio @Arci Dallò – Castiglione delle Stiviere (MN)
-14 Luglio @ Cinema Teatro Trieste – Milano

 

 

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