Mauro Ermanno Giovanardi: cantando della mia generazione.

Non è per sempre – Afterhours

 

Non potevano mancare gli Afterhours nella selezione di Giovanardi, contemporanei, coetanei e compagni di etichetta ai tempi della Mescal. Si può obiettare sulla scelta del brano, uno dei più scontati del repertorio della band di Agnelli, che in questo testo raramente riesce ad andare oltre la banalità, il che in un periodo che gli ha visto sfornare canzoni come La verità che Ricordavo, Oceano di Gomma e Cose semplici e banali, solo per citare tre brani presenti sullo stesso album, è assai strano.

Malgrado questo la scelta di Joe è convincente, l’atmosfera pop del brano originale ben si adatta allo stile del cantante milanese, che rilegge la canzone in maniera personale senza snaturarla.

 

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