Leggera fine Estate: “Day We Drove Out of Town” dei Black Tail

A cura di Paolo Cunico

 

Tracklist
1 – Sleepy Volcano
2 – Spider / Galaxy
3 – Text Walking Lane
4 – Campfire
5 – Downtown
6 – A Fox
7 – Slippery Slope
8 – Wild Creatures
9 – Sycamore

Dopo Springtime (2015) i romani  ritornano con One Day We Drove Out of Town, secondo album della band uscito il 18 settembre per MiaCameretta Records e Lady Sometimes Records.
Black tail è un progetto nato da un’esperienza di viaggio negli Stati Uniti da parte di Cristiano, cantante e chitarrista, e porta con sé un bagaglio di leggerezza e freschezza proprie di quelle esperienze di viaggio che stimolano la creatività.

Il suono spazia fra il surf ed il folk americano, giocando con i riverberi che strizzano un po’ l’occhio alla psichedelia, come nella traccia d’apertura Sleepy Volcano, che nel complesso mostra tutte capacità compositive della band.
Spider / Galaxy sembra essere fatta apposta per stare ne I Tenenbaum di Wes Anderson assieme ai vari The Kinks e Van Morrison perché, nonostante la freschezza e la leggerezza, questo disco nasconde però anche un leggero velo malinconico che andrebbe a braccetto con le opere del regista Texano. Ed è proprio la malinconia a danzare con la psichedelia in Text Walking Lane per poi lasciare spazio a pezzi più scanzonati e ballabili come Campfire.

Nel complesso, One Day We Drove Out of Town è un bel disco che si fa ascoltare volentieri in ogni situazione: sia come sottofondo mentre si lavora e sia se si vuole lasciare vagare un po’ liberamente la mente fra i pensieri, anche quelli più malinconici e dolci.

 

Informazioni su Paolo Cunico 71 articoli
Nato sotto la stella dei Radiohead e di mani pulite in una provincia dove qualcuno sostiene di essere stato, in una vita passata, una motosega.