I racconti battenti di Alessandro Sessa a In-Chiostro Sonoro

A cura di Massimiliano (Max) Orrico

 

 

Oggi salutiamo il mese di novembre e con esso anche In-Chiostro Sonoro, rassegna organizzata dall’Associazione UniterpreSila che ci ha accompagnato nel corso degli ultimi giovedì pomeriggio.
Dopo il cantautorato di Gaspare Tancredi, le atmosfere anglo americane di Massimo Garritano, il sud delle percussioni dei Pitagoritmo, ecco che viene a salutarci Alessandro Sessa e i suoi racconti battenti come la chitarra che lo accompagna.

Alessandro, di formazione teatrale, romano d’adozione, torna in Calabria e alla Calabria approcciando la musica.
Nella sala capitolare del chiostro di San Domenicocanta e cunta la terra“, accompagnato alla chitarra da Jacopo Schiavo, regalando al pubblico presente canti della tradizione e pezzi scritti da lui in dialetto.
Lo spettacolo dal titolo “Arburu anticu” tra recitato, cantato e suonato è un racconto che porta lo spettatore, assieme agli artisti, in un viaggio nei ricordi, a ripercorrere le strade delle nonne e dei nonni, nei campi a mietere il grano, sotto rigogliosi alberi a bere buon vino.
E così tra serenate e tarantelle giovedì 30 novembre chiude i battenti la seconda edizione di In-Chiostro Sonoro.

Appuntamento, speriamo, al prossimo anno!

 

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