E’ morto Leonard Cohen. Cinque canzoni per ricordarlo

Il 2016 continua imperterrito a mietere vittime illustri.
Le bacheche di tutto il mondo oggi sono in lutto per la scomparsa di uno dei più importanti, influenti e venerati poeti che il mondo della musica ha annoverato tra i suoi autori.
Leonard Cohen ci lascia a pochi giorni dall’uscita del suo ultimo, intensissimo disco You Want It Darker.
Un’altra perdita amara, un altro disco dai presagi oscuri.
Ma se l’istrionico David Bowie era riuscito ,in morte tanto quanto aveva fatto in vita, a fare del triste evento un gigantesco spettacolo dal tempismo perfetto, Cohen ci lascia con l’eleganza che lo ha sempre contraddistinto, senza scossoni, senza rumore.
Si è goduto con calma gli applausi scroscianti all’uscita del disco e poi se n’è andato in silenzio.

Considerato all’unanimità secondo solo a Dylan e celebrato da decine di musicisti e band, in modo trasversale, dalla new wave al indie, noi per rendergli omaggio vi proponiamo cinque canzoni fondamentali della carriera del canadese.
So long, Leonard.

Suzanne

Dance Me To The End Of Love

Hallelujah

I’m Your Man

Famous Blue Raincoat

So Long, Marianne (bonus)