#piuomenointerviste: un “microfono” per le novità – SUPERBA

A cura di Simona Luchini

Una fotografa curiosa decide di incontrare artisti emergenti e talentuosi cui porre 10 domande per conoscere meglio ogni volta una band diversa: questo è #piuomenointerviste: un “microfono” per le novità.

 

I supErba sono una rock band nata a Vincenza. “Non seguo la cura“, il loro secondo album, è uscito il 10 novembre 2017.

I supErba sono: Keti Pertegato (voce), Riccardo Bittante (chitarra), Matteo Piccolo (basso), Stefano Urbani (batteria).

 

 

Quando nasce il vostro gruppo e a cosa si deve il suo nome?

I supErba nascono nel 2001 e il nome ammicca innocentemente al nostro passatempo preferito di quegli anni! A seguito di una piccola pausa dal 2006 (dopo l’uscita dell’album “Looking for…supErba”) al 2015 abbiamo deciso di ‘ri-nascere’ e tornare a divertirci.

 

Una parola che caratterizzi ognuna delle tracce del vostro album.

Realista.

 

La canzone che amate di più del vostro album.

Ad unanimità “Sulla mia pelle”

 

Come definireste la vostra musica e quali sono gli artisti che vi ispirano di più?

Ci piace definirlo rock “curioso”. Il termine “rock contaminato” ha un’accezione quasi negativa, quindi ci piace pensare che gli elementi che introduciamo nel nostro rock siano più un fattore di curiosità e studio verso altri generi. Siamo molto eterogenei in quello che ascoltiamo. Spaziamo dagli Smashing Pumpkins a Esperanza Spalding attraversando Royal Blood, Stato Sociale e Muse.

 

Cosa pensate del panorama musicale attuale?

Pensiamo sia un bacino di opportunità per le band ed allo stesso tempo una trappola per l’ascoltatore medio. C’è molta imposizione da parte dei media su cosa “dobbiamo” ascoltare; forse è un po’ colpa dei talent show. La costruzione dell’artista è sempre esistita ma alla base c’era tanta preparazione, molta produzione ed un marketing a lungo termine. Ora hai una visibilità media di tre mesi dopo la quale, a prescindere dal talento, il pubblico ti dimentica. Mancano gavetta e basi solide.

 

Se poteste viaggiare nel tempo dove vorreste andare?

Possiamo fare più salti? Data la discordanza tra le nostre risposte possiamo dire che ci piacerebbe fare un salto nel futuro, tornare agli anni ’70, visitare la metà degli anni ’80 e stabilirci nella California degli anni ’90.

 

Se poteste scegliere di collaborare con un particolare artista internazionale, chi sarebbe e perché?

Wow bella domanda! Qualche anno fa avremmo risposto David Bowie per la sua geniale intraprendenza; un precursore musicale di quest’epoca.

Attualmente pensiamo che una collaborazione con Dave Grohl potrebbe essere un’esperienza divertente, emozionante e produttiva. Ha tante idee, molta cura nel suono e soprattutto…spacca!

 

Una domanda che faccio sempre agli artisti in promozione: perché una persona dovrebbe ascoltare il vostro disco?

Perché non si sentirà sola se qualcuno le dirà che è strana. Nei nostri pezzi parliamo delle singolarità che ci fanno stare bene e che ci fanno realizzare che proprio così strani non siamo.

 

Quali sono gli obiettivi che vi siete prefissati per il futuro?

A breve termine direi che stiamo pensando a tre cose: promozione del disco, tanto live ed un EP entro fine anno. A lungo termine per ora sono solo sogni.

 

Cosa avete in mente per il futuro? Tour, concerti.. dateci tutte le info per potervi seguire!

Collegandoci alla domanda precedente iniziamo l’anno con qualche data in Veneto e stiamo pianificando un tour che dovrebbe iniziare in primavera. A breve uscirà il nostro nuovo singolo “Splendido”, abbiamo girato il video a Dicembre nell’esotica spiaggia di Caorle che per l’occasione ci ha regalato sole, nuove amicizie e tramonti da sogno!

Invitiamo tutti i lettori a farci visita nella nostra pagina FB , sul nostro canale youtube “superba” o sul nostro sito www.superba.info; potrete trovare date, video, curiosità e i digital store in cui acquistare il nostro album “Non seguo la Cura”.

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