“Che colpa abbiamo noi” anticipa il nuovo progetto di Shapiro e Vandelli

 

In radio il 31 agosto il brano che anticipa il nuovo progetto dei due artisti

Un album a settembre e un tour (prima tappa FIRENZE, 10 dicembre, Teatro Verdi)

“La notte cade su di noi, la pioggia cade su di noi, la gente non sorride più, vediamo un mondo vecchio che ci sta crollando addosso ormai…ma che colpa abbiamo noi…”: riecheggiano nella nostra mente i versi di Mogol e sembrano scritti oggi.

“Che colpa abbiamo noi”, un vero e proprio inno generazionale, è il brano che anticipa il progetto che vede finalmente insieme Shel Shapiro (ossia, The Rokes) e Maurizio Vandelli (ossia,Equipe 84) e sarà in radio dal 31 agosto, interpretato questa volta dai due artisti, riarrangiato e prodotto da Diego Calvetti.

Shapiro e Vandelli si sono “ritrovati”, dopo una vita di rivalità, distanze, marcate differenze di carattere, formazione e stili di vita, ma anche di rispetto reciproco e grande amore per la musica.

Ad unirli un progetto artistico, dal titolo emblematico “Love and Peace”, amore e pace ritrovati prima di tutto fra di loro: una collaborazione che ha radici lontane e che vede fondere i loro percorsi musicali in un album per Sony Music (in uscita il 21 settembre) e in un tour prodotto da Trident Music (le prime date sono Firenze il 10 dicembre al Teatro Verdi, e Roma l’11 dicembre all’Auditorium Parco della Musica). I biglietti saranno in vendita dalle ore 12.00 del  6 settembre.

Un affascinante viaggio nelle immagini e nelle emozioni di intere generazioni che si ritroveranno magicamente insieme, senza le divisioni e i contrasti che caratterizzano la comunicazione di quest’epoca, anzi.  Shapiro e Vandelli rappresentano una nuova energia, la voglia di comunicare e di vivere la positività e la bellezza della musica come grande forza aggregante. Un incontro storico che non è nostalgia ma memoria, con uno sguardo rivolto al presente. Come recitano i versi di “Che colpa abbiamo noi”.

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