John Doe: Ballando coi Lupi

westerner

John Doe è una delle poche certezze musicali in giro per il mondo, nessuno può negarlo, e il suo nuovo disco, The Westener, distribuito in Italia da quei bravi ragazzi di Goodfellas, lo conferma ampiamente.

Fortemente influenzato dalla scomparsa del suo caro amico Michael Blake, autore del bestseller “Balla coi Lupi” da cui è stato tratto l’omonimo film pluripremiato agli Oscar, The Westerner contiene nel suo titolo tutta l’essenza del disco.

Un’opera ispirata e immaginifica, solida ed emozionante, un viaggio nel deserto tra blues malato, psichedelia, rock granitico e ballate spaccacuore, per la cui realizzazione il cofondatore e frontman degli “X”, storica band del punk’77, si è avvalso di un team di supporto di vere allstar. Da Howe Gelb, il signor “Giant Sand“, produttore del disco e vero partner-in-crime del nostro John, alla regina “Blondie” Debbie Harry, sua ospite in  “Go baby go“, passando per Cat Power, alla voce in “A little help“, ogni musicista chiamato a collaborare alla realizzazione di questo disco finisce con l’impreziosire, col proprio tocco, questo che è un vero e proprio affresco Western, come quelli dei film americani con Gary Cooper, da uno dei quali prende proprio il titolo l’album.
Da menzionare, tra le dieci, godevoli, tracce, “Alone in Arizona”, ballad composta da Exene Cervenka, compagna di John negli “X” nonchè sua ex moglie.