Si apre con una pioggia incessante la prima giornata dell’ottava edizione del SotAlaZopa.
Pioggia che non ha impedito il regolare svolgimento del festival, tantomeno scoraggiato il pubblico presente che, con buon vino e birra dolomitica, ha saputo far fronte all’implacabile acqua dal cielo.
Le CAPRE A SONAGLI sono i primi a calpestare il main stage, tra follie sonore un po’ folk e suoni sporchi. Energia da vendere!
Successivamente in Aguaz stage troviamo PERIN & BARBAROSSA, il duo altoatesino che con chitarra e armonica riesce a trasportare il pubblico verso ritmi difficili da etichettare.
Alternandosi tra uno stage e l’altro arriva il momento di FRANCESCO MOTTA in tour con “La fine dei ventanni”, il suo esordio solista che coinvolge il pubblico, il quale non si risparmia ad intonare i suoi brani a memoria anche sotto il diluvio.
E’ il turno dei SELTON, che con il loro folk rock from Brazil incendiano letteralmente gli umidi ascoltatori tra ritmi che fanno saltare nel fango un po’ tutti.
Gli ultimi a salire sul palco sono i MARTA SUI TUBI che tra ritmica e metriche ben assestate riescono addirittura a far smettere di piovere.
Non poteva che concludersi così il primo giorno del Sot Ala Zopa, uno dei pochi festival rimasti, a trasmettere così tanta umiltà ed energia, solo due i giorni, ma i gruppi che hanno solcato il palco del SAZ sono i primi a dirlo, un posto così resterà nella storia, nella loro storia!
Grazie a tutti!
Foto a cura di Matteo Leonardi
Parole : Beatrice F. & Matteo Leonardi