
Gonfia di orgoglio e stordita dai tamburi, Red Eyes Dischi/RED è fiera di tirare i propri tentacoli
ormai fino a Treviso ed a Modena, annunciando che i
TWO BIRDS ONE STONED (garage rock from Treviso)
ed i
LOMAX – il complesso musicale (pop-punk from Modena)
sono da oggi parte della famiglia, ormai stesa su una decina di province. Per ora. Benvenuti.
RED è la pancia di un cerchio di artisti, musicisti, produttori, videomakers e fotografi, redattori e
maghi dei numeri, nata un anno e poco fa come resistenza al nulla, autogestita e fastidiosa.
Autodistribuzione organizzata, interazione artistica, porto di mare. Dorme poco e vive troppo.
Vi presentiamo ora le due band sopracitate:
I Two birds one stoned sono un power-duo di Treviso che sta suonando ovunque, in bilico tra Jack White, i Black Keys e Death From Above 1979. Il progetto di Marco e Alberto, viaggia infatti molto bene sui palchetti della regione, lanciato dal primo ep s/t e da un’attitudine squisitamente demodé. Live ci sono piaciuti subito, e già questo è il 90% di quello che chiediamo alle nostre band – loro si sono sentiti a casa qui nell’Oscena altovicentina e il balletto è partito immediatamente, in tempo per vederli entrare in studio a registrare la seconda uscita, questa volta con un occhio rosso alle spalle. ( li potete ascoltare QUI )
I Lomax sono invece un esperimento pop-punk incredibilmente sincero assemblato da tre ragazzi di Modena. Il loro esordio “Oggi Odio Tutti” (autoproduzione, 2017 – ristampa in catalogo Red Eyes Dischi) è un diario naif per chi vuole giocare con gli accendini, sputare per terra e dire quello che pensa – a noi hanno fatto l’effetto del coro della scuola dopo che ha sentito i Fugazi per la prima volta. Dal vivo sono incredibilmente LOUD – tra ossatura punk, distorsioni dei primi ‘90s e vocette accattivanti, il mix spiazza piacevolmente. Una rabbia esasperata che alla fine balla. Non potevamo farceli scappare. ( Il video di “Rigore” lo trovate QUI )
Riassuntone del roster RED :
Folks, Stay Home (post-rock/alternative)
Duvalier (garage/desert/psycho)
Claytoride (alt rock/post grunge)
Tony La Muerte (one man band – l’onestà del blues, il sudore dell’ HC)
Lil Alice (one girl band)
Plasmaphobika (industrial/noise/grunge)
BlackCloud (elettro-wave)
Drive Me Dead (hard rock)
Two Birds One Stoned (garage-rock)
Lomax – Il complesso musicale (post-punk)
– fotografi/videomaker-
–grafici–
Matteo Spadaro (aka Hem Lock)
–produttori–
Giovanni Schiesaro (Sisma Studio – Sarcedo, Vicenza)
REDEYES ha gli occhi rossi.
REDEYES è la pancia di un flusso circolare di artisti:
bands, grafici, produttori, videomakers, fotografi, writers e redattori, ognuno parte integrante di una Cosa Più Grande.
REDEYES nasce nel 2015 con in testa le label indipendenti hardcore e grunge di una volta, i piedi piantati nella scena che la origina e le mani tese per prendersi quello che vuole. E rischia, costantemente, cercando artisti con dieci o zero uscite, basta che sudino.
REDEYES prende piede da tre band che gravitano attorno ai Sisma Studios di Giovanni Schiesaro e condividono la stessa attitudine creativo-punk – riciclare il rotto per costruire il proprio, senza aiuti. Si espande ad altre formazioni della scena 36016. Contagia artisti visivi. Cerca altro.
REDEYES è autodistribuzione organizzata, interazione artistica e porto di mare: se ti serve qualcosa, ce l’hai attorno.
REDEYES, occhi rossi come chi dorme poco e vive troppo.
Leggi tutti gli articoli su Red Eyes Dischi