Piccoli Animali Senza Espressione: la raffinatezza del pop elettronico

 

TRACKLIST

1 LA TEORIA DELLE STRINGHE

2 LA MIA PARTE LAGUNARE

3 COME IL QUADRATO

4 LUMINOSO

5 IN CAMMINO

6 IL PUNTO E LA LINEA

7 OLTREMARE

8 LUPA

9 LUCE ASTRALE

10 VICOLO D’ORO

11 TRACCE SEPARATE

Uscirà il 2 maggio “Sveglio fantasma“, il terzo album dei Piccoli Animali Senza EspressioneEdoardo Bacchelli alla voce, Andrea Fusario (ex Virginiana Miller) al basso, Filippo Trombi, alla chitarra e cori. I testi del disco sono invece stati affidati ad Annalisa Boccardi. Si tratta di un album gradevole, che viaggia su trame di un delicato e raffinato pop elettronico, che si fa apprezzare ogni volta di più, ascolto dopo ascolto. L’utilizzo così particolare del synth è dovuto sicuramente alla produzione artistica di Dimitri Niccolai  (TENEDLE) ed è un arricchimento ai pezzi. Ciò che colpisce di più è la profondità dei testi, poetici, ricchi di suggestioni e di immagini, ben accompagnati da una voce che non fa che andare a rimarcare questo approccio, soave e antico, in contrasto solo apparente con la modernità della musica elettronica. Si tratta comunque di un album suonato in cui qua e là tocchi glam e new wave anni ’80 ricamano i brani.

Si va da pezzi ballabili e leggeri come “Il punto e la linea” e “Come il quadrato” ad altri più profondi e nostalgici come “Vicolo d’oro“. Un brano tra tutti è “Luminoso” che vede la preziosa collaborazione di Nabil Salameh dei Radiodervish alle voci e che aggiunge all’album un tocco fiabesco capace di trascinare in sogni lontani e che riporta alla mente i primi Virginiana Miller. L’ultimo pezzo, “Tracce separate“, suggella in maniera splendida l’album grazie alla delicatezza del tocco del pianoforte suonato dal maestro Mauro Grossi.

In definitiva “Sveglio fantasma” è un album ambizioso e raffinato che merita sicuramente attenzione e più di un semplice ascolto superficiale: se riuscirete a coglierne l’essenza, riuscirà ad accompagnarvi come la brezza in una giornata primaverile.