[Photostory] Julien Baker live al Festsaal Kreuzberg di Berlino

 

Julien Baker – Festsaal Kreuzberg, Berlin

28 Aprile 2022

Support: Ratboys

 

In passato, la 25enne di Memphis, nel Tennessee, ha affascinato il pubblico con il suo approccio pop da camera “less is more” emotivamente diretto, conquistando il mondo indie.

Con il suo terzo album di recente pubblicazione, “Little Oblivions”, sta ora evadendo da note strutture soliste, anche al di fuori del suo supergruppo boygenius, che ha fondato insieme a Phoebe Bridgers e Lucy Dacus. Il nuovo sound è straordinariamente sfaccettato e ricco di arrangiamenti attorno al pianoforte e alla chitarra elettrica, in cui tradizione e modernità sono perfettamente bilanciate quando mandolino, banjo e batteria si combinano simbioticamente con synth ed elettronica.

Anche dal vivo, a Baker non basta più solo la sua loop station. Dopo molte affascinanti esibizioni da solista in passato, è in tournée con una band al completo per la prima volta nel 2022, per continuare la sua affascinante evoluzione musicale sul palco dei concerti. Con le apparizioni come ospite nei grandi talk show negli Stati Uniti, ha recentemente dato un primo assaggio di questa nuova fase del suo lavoro, ma il fatto che sia stata accompagnata da musicisti del suo ambiente sottolinea che, nonostante tutte le innovazioni, non rompe con il passato. Piuttosto, rimane fedele a se stessa con le canzoni di “Little Oblivions” in termini di atmosfera e testi e lavora attraverso il suo caos emotivo interiore in modo intenso e toccante.

Questo è un altro motivo per cui il cambiato approccio musicale di Baker non è un’inversione di marcia stilistica o una sciocca svolta al commercio, ma l’avanzata colorata dell’arte della canzone piena di sentimento che l’ha resa un’eccezione sin dai primi giorni. Vulnerabile, malinconica, inquietante: la musica di Julien Baker è (e rimane) tutto questo.

Foto a cura di Francesco Luongo