Patti Smith in Italia con il tour Horses 50th Anniversary: unica data alla Chorus Life Arena di Bergamo

ph. Alessia Antonelli

Unica data italiana per Horses 50th Anniversary, il tour con cui Patti Smith celebra il cinquantesimo anniversario del suo leggendario album di debutto. Il concerto si terrà il 10 ottobre alla ChorusLife Arena di Bergamo, con l’apertura delle vendite dei biglietti fissata per venerdì 14 febbraio.

Per questa speciale occasione, la sacerdotessa del rock eseguirà integralmente Horses, accompagnata da Lenny Kaye e Jay Dee Daugherty, due membri della formazione originale, oltre al tastierista e bassista Tony Shanahan, suo collaboratore da trent’anni, e al figlio, il chitarrista Jackson Smith.

Il tour toccherà otto città europee, tra cui Dublino, Madrid, Londra, Bruxelles, Oslo e Parigi, oltre a nove tappe negli Stati Uniti, tra cui Seattle, San Francisco, Los Angeles, Chicago e New York.

Pubblicato il 10 novembre 1975 da Arista Records, Horses è considerato un’opera seminale che ha influenzato generazioni di musicisti e artisti. Registrato agli Electric Lady Studios di New York, l’album fonde il minimalismo del rock a tre accordi con la potenza evocativa della parola, un tratto distintivo che ha reso Patti Smith una figura iconica della musica e della letteratura contemporanea.

Già attiva nella scena artistica di New York come poetessa e performer, Patti Smith iniziò a sperimentare la fusione tra musica e poesia nei primi anni ’70, esibendosi in piccoli club accompagnata dal chitarrista Lenny Kaye e dal pianista Richard Sohl. Il suo stile unico le permise di costruire un seguito sempre più ampio, culminando in una storica residency di sette settimane al CBGB, il celebre locale di Bowery. Fu in quel periodo che la sua band si ampliò con l’ingresso del chitarrista Ivan Kral e del batterista Jay Dee Daugherty, gettando le basi per la registrazione del suo primo album.

Il contratto con Clive Davis di Arista Records portò alla collaborazione con John Cale, scelto come produttore di Horses. L’album uscì il 10 novembre, una data dal forte valore simbolico per la cantante, coincidente con l’anniversario della morte del poeta Arthur Rimbaud, una delle sue principali fonti di ispirazione.

A suggellare l’iconicità dell’album, la celebre copertina firmata da Robert Mapplethorpe, in cui Patti Smith appare con la giacca gettata sulla spalla, uno scatto divenuto un’icona del rock e della cultura underground.