Venerdì 27 e sabato 28 giugno torna a Cosenza l’Aghia Sophia Fest.
L’associazione culturale Il Filo di Sophia, fondata quindici anni fa da Giuseppe Bornino e Silvia Cosentino, si impegna da sempre nella promozione di iniziative di aggregazione, socialità e cultura, con particolare attenzione al centro storico di Cosenza – e non solo. Attraverso incontri, spettacoli, concerti e momenti di confronto, l’associazione riesce a coinvolgere un pubblico sempre più ampio e partecipe, alimentando entusiasmo e senso di comunità. Giunto ormai alla sua quinta edizione, è diventato uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate cosentina.
Tema 2025: Perdere il controllo
Quest’anno il tema del festival è “Perdere il controllo“: come atto sovversivo, come gesto liberatorio. Perdersi per poi ritrovarsi insieme, condividere valori, ricordi, far festa.
La location non è stata scelta a caso: i BOCS Art, sul lungofiume di Cosenza Vecchia, sono uno spazio poco frequentato, quasi dimenticato, ma dalla potenza evocativa straordinaria.
Abitare questi luoghi “altri”, apparentemente ostili e lontani dal frastuono quotidiano, significa riconnettersi a una bellezza autentica, compiere un atto di resistenza culturale.
Riportare vita nei centri storici, troppo spesso trascurati o abbandonati, è da anni la missione – quasi eroica – che i ragazzi e le ragazze de Il Filo di Sophia portano avanti con passione e determinazione.
Ecco le parole di Bornino:
Crediamo nella cura degli spazi e da sempre pensiamo che i luoghi disabitati vadano ripopolati. Il nostro festival è parte di un’azione culturale più ampia, che – con il contributo di tutte e tutti – vuole dimostrare che fare cultura significa, prima di tutto, occuparsi del dimenticato, del periferico, del non attraversato. Cultura come ultima ancora di salvezza per ciò che rischia di cadere nell’oblio.
Il festival propone un programma ricco e variegato sin dal pomeriggio di entrambe le giornate: al solito non solo musica, ma anche arte, talk, fotografia, intrattenimento per bambine e bambini, area food & beverage.
Programma
📅 Venerdì 27 giugno
Si comincia con un talk insieme a Dario Alì e Maria Cristina Caruso sul tema del “contronatura” e dell’estetica ecoqueer.
A seguire, la serata musicale rende omaggio all’arte del maestro Franco Battiato con un progetto audio-video a cura di Fabio Nirta e Rino Caccamo.
In serata, un concerto-tributo al cantautore siciliano presentato da Bonzo & Belmonte, con la partecipazione musicale di:
Cassidy, Altea, Reevocati, Laripa, Al the Coordinator, Plastic Farm Animals, Federico Cimini, Bassoprofilo, Ernesto Orrico & Massimo Garritano.
Non mancherà un momento dedicato alla stand-up comedy, con la pungente ironia di Simonetta Musitano.
E molto altro ancora, fino a tarda notte.
📅 Sabato 28 giugno
In apertura, un talk con Marco Philopat di Agenzia X e il Collettivo Ippolita su controculture e hacking del Sé come strumenti di resistenza alla morsa capitalista.
Seguirà lo spettacolo di Dueditanelcuore, tratto dal suo podcast F*ckin Millenial, e poi il live di Bassoprofilo.
Gran finale con l’energia di Auroro Borealo: artista bizzarro e trascinante, promette di sorprendere il suo pubblico in uno show esplosivo e divertente.
Non mancherà un omaggio a due figure fondamentali per la città di Cosenza:
Salvatore “Uccello” Iaccino e Franco Piperno, che, in maniera diversa hanno segnato la storia culturale e politica del nostro territorio.
di +o- POP
