Her Skin: nessun sonnellino pomeridiano

Di: Greta Piccotin

 

HER SKIN
“Find a Place to Sleep
(WWNBB Collective)

TRACKLIST

Prickly Pear
Nameless Morning
Cut Out The Flowers
Hayley
Sink Into You
Self-Portrait
Eyes And Ice
Angles
Lungs
À Demain

Delicata, tenera e dolce ma sofisticata nei gusti e determinata, come quel venticello leggero d’estate che sa dove vuole arrivare.
Questa è Her Skin e Find a Place to Sleep non sarà un disco che dimenticheremo facilmente: un ascolto leggero ma profondo, degno delle migliori notti insonni, una gemma delicata tra folk e cantautorato.
Ma questo primo disco di Sara Ammendolia, in arte Her Skin, non è solo musica ma ha preso le sembianze umane, un autoritratto, una proposta non pervenuta al destinatario di identità e forza, un qualcosa di labile che non travolge ma avvolge, piano piano, senza alcuna pretesa.

Find a Place to Sleep è una storia. La mia storia. E spero anche la storia di qualcun altro. È un disco umano, cantato e suonato da un essere umano, per un altro essere umano. Find a Place to Sleep parla, e vuole farti sentire un po’ a casa.”

Cori e dolcezza per la traccia di apertura Prickly Pear seguita da Nameless Morning e da Hayley, ballate che ci trasportano alla fine di questo lungo inverno. Tracce che ci guidano alla ricerca di noi stessi, del nostro porto sicuro sia esso una nuova scoperta o qualcosa di già conosciuto, un luogo lontano o vicino: non importa, l’importante è “trovare un posto per dormire”.

Insomma, una voce soave, un inglese perfetto, un ascolto pronto a sciogliersi come un cono gelato alla fine dell’estate.

 

“ANGLES”, registrata dal vivo da Lucio Leoni presso il Poppyficio

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