Villa Ada al via domani con i Groundation, seguono MYSS KETA, Nada, Sinigallia, Giuda,The Winstons, Into the wild night

DAL 18 GIUGNO AL 5 AGOSTO 2019

VILLA ADA ROMA INCONTRA IL MONDO – XXVI EDIZIONE

Nulla si sa, tutto s’immagina

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VILLA ADA AL VIA DA DOMANI CON I GROUNDATION: LA SETTIMANA FINO AL 23 GIUGNO

Martedì 18 giugno GROUNDATION (USA) + ELIASSE (ISOLE COMORE)

 

Mercoledì 19 giugno M¥SS KETA (ITA) + SORROWLAND (ITA) + GARAGE BAND (ITA)

Giovedì 20 giugno GIORNATA DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO con NADA e ORCHESTRA DEI BRACCIANTI (ITA)

 

Venerdì 21 giugno RICCARDO SINIGALLIA (ITA)

 

Sabato 22 giugno GIUDA + THE WINSTONS (ITA)

 

Domenica 23 giugno INTO THE WILD NIGHT show (ITA)

 

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Via di Ponte Salario 28, Roma

Dalle ore 21.30 a 00.30 concerti main stage (area a pagamento)

Accesso al D’Ada Park dalle ore 19 (area gratuita)

Aftershow al Mini Dada da mezzanotte (area gratuita)

in foto dall’alto in senso orario: M¥SS KETA, Nada, The Winstons, Riccardo Sinigallia, Groundation.

Al via martedì 18 giugno la XXVI edizione di Villa Ada – Roma incontra il mondo, il festival più lungo dell’estate romana che come ogni anno animerà le sue notti con 49 giorni di concerti senza sosta sulle rive del laghetto più famoso della Capitale. Ad aprire la manifestazione, i Groundation, band statunitense capitanata da Harrison Stafford, che con il singolo “Babylon Rule Dem” ha scritto un pezzo di storia del reggae internazionale. Mercoledì 19 giugno arriva la “divina” M¥SS KETA, che con il suo piccantissimo PAPRIKA sta conquistando a suon di sold out tutti i più prestigiosi palchi italiani (e non solo). Giovedì 20 giugno Villa Ada celebra in collaborazione con l’Agenzia delle Nazioni Unite (UNHCR) la giornata mondiale del rifugiato#Withrefugees Live con una leggenda della musica italiana quale Nada, preceduta dall’Orchestra dei braccianti,nata da un’idea dell’associazione ambientalista Terra! onlus. Ancora, dopo i sold out del tour invernale, venerdì 21 giugno il cantautore e produttore romano Riccardo Sinigallia farà ascoltare i suoi successi più amati insieme ai brani del suo ultimo acclamato lavoro “Ciao Cuore”; sabato 22 è il giorno del rock’n’roll grintoso dei Giuda e deiThe Winstons. Chiude la settimana domenica 23 giugno “Into the wild night show”: lo spettacolo itinerante ispirato all’omonimo film di Sean Penn e dedicato alla produzione solista di Eddie Vedder.

Attivi dal 1998, i Groundation tornano in tour dopo una lunga pausa con il loro nuovo album “The Next Generation”. Un grande ritorno e una prima volta a Roma quella di martedì 18 giugno, con una formazione che vedrà il debutto di nuovi musicisti, una superband di nove elementi pronti per regalare ai fan un live unico e imperdibile. Parola chiave dei concerti dei Groundation è infatti l’improvvisazione: il loro reggae sound è caratterizzato da vorticose trombe ispirate al jazz e al funk, robusti poli-ritmici latini e africani e armoniose voci soul. Apre il concerto il polistrumentista originario delle Isole Comore Eliasse.

Dopo il live al Monk dello scorso aprile e la partecipazione a Radio 2 Indie live, la divina M¥SS KETA torna nella Capitale dai suoi “lupacchiotti” mercoledì 19 giugno con un live che promette scintille. Ad aprire il concerto due super ospiti: i Sorrowland, collettivo romano formato da Osore, Tremila e Giovanni Vipra, attualmente in tour con il loro EP d’esordio “Buone maniere per giovani predatori” e i Garage Gang, progetto musicale nato nel 2018 dalle sperimentazioni di alcuni ragazzi di Ostia sull’app per iPhone “Garage Band” raccolte poi nell’album “Manifesto”. Ma le sorprese non finiscono qui: con M¥SS KETA sono attese sul palco special guest d’eccezione.

Villa Ada – Roma incontra il mondo celebra giovedì 20 giugno la Giornata Mondiale del Rifugiato – #Withrefugees Live. In campo l’Arci e l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, insieme per sensibilizzare il pubblico sul dramma globale di 70 milioni di rifugiati e richiedenti asilo nel mondo che, costretti a fuggire da guerre e persecuzioni, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era la loro vita per cercare salvezza in un altro paese. Sul palco ad aprire la serata l’Orchestra dei Braccianti, nata con l’obiettivo di combattere il caporalato e facilitare l’integrazione sociale e culturale coinvolgendo donne e uomini che vivono in condizione di estrema vulnerabilità e isolamento all’interno degli insediamenti agricoli delle campagne italiane. A seguire si esibirà Nada, attualmente in tour con il suo ultimo disco di inediti “E’ un momento difficile, tesoro”. A colpi di numeroso sold out nei club delle principali città italiane, si conferma protagonista della musica italiana, interprete e autrice dalla classe e sensibilità uniche. Chiude la serata la dj di origini liberiane Mary Gehnyei.

Riccardo Sinigallia, protagonista del main stage venerdì 21 giugno, è sicuramente una tra le penne più apprezzate in Italia, non a caso pubblico e critica hanno accolto con entusiasmo il suo ultimo album “Ciao cuore”, in cui riversa la sua minuziosa ricerca musicale e la sua profonda sensibilità artistica. Ad accompagnarlo sul palco Andrea Pesce alle tastiere, Ivo Parlati alla batteria, Laura Arzilli al basso e cori e Francesco Valente alla chitarra: un live in cui l’artista romano condurrà ancora una volta il proprio pubblico alla scoperta di quei tratti sonori che hanno lasciato impronte riconoscibili nel cantautorato contemporaneo italiano.

Sabato 22 giugno è la volta di una serata tutta rock’n’roll: sul palco i The Winstons, un power trio di fuoriclasse formato da Enro, Rob e Linnon Winston (pseudonimi di Enrico Gabrielli, Roberto Dell’Era e Lino Gitto) dedito alla psichedelia e al culto dell’anarchia ancestrale. “Smith” è il loro secondo album, uscito a maggio: un concentrato di puro rock n’roll. A seguire Giuda, band capitolina reduce da un tour che ha girato l’intera penisola e che si è spinto in Francia, Spagna e Regno Unito per presentare l’ultimo lavoro discografico “E.V.A”. Chiude la programmazione del main stage domenica 23 giugno Into the Wild night, lo spettacolo tra musica e parole ispirato al leader dei Pearl Jam.

Come ogni edizione Villa Ada – Roma incontra il mondo non è solo musica, grazie a un’articolata programmazione nel “D’Ada Park”, l’area a ingresso gratuito del festival. Pace, multiculturalità e sostenibilità ambientale sono le parole d’ordine dell’estate 2019 attraverso il coinvolgimento di alcune prestigiose realtà associative nazionali e capitoline. Il prossimo 20 giugno dalle ore 18.30, in occasione della Giornata Internazionale del Migrante e del Rifugiato verrà approfondito il tema #MIGRANTI dal salvataggio all’accoglienza. A far luce su un fenomeno oggetto di strumentalizzazioni e narrative retoriche il contributo esperto dell’ASGI-Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione e la preziosa testimonianza di Mediterranea Saving Humans.

Villa Ada quest’anno inaugura uno spazio wellness sulla punta del lago: primo appuntamento sabato 22 giugnodalle ore 9 alle 10 con una lezione di pilates, dalle 10 alle 11 lezione di pound (costo lezione: 10€ per info e prenotazioni scrivere al numero 3297443875). Apre il ciclo di presentazioni di libri domenica 23 giugno alle ore 19“Non chiamatemi eroe. Storie di ribellione, resistenza e coraggio. Per difendere i diritti umani ad ogni costo”(Altreconomia) di Lorena Cotza e Ilaria Sesana con Maria Panariello, vicedirettrice di Paese Sera.

Anche quest’anno torna il Mini Dada: il palco a ingresso gratuito su cui saliranno band emergenti della scena indipendente locale con concerti pensati dai circoli Arci Trenta Formiche e Poppyficio. Si inizia martedì 18 giugno, dopo il concerto sul main stage, con In The Wood: il primo “Dopo Festival” al laghetto di Villa Ada, aftershow a cura di Cool Runnings Sound. Mercoledì 19 si continua con una serata realizzata in collaborazione con la rivistaScomodo; venerdì 21 giugno ritorna il più eccentrico e bizzarro party a tema, Borghetta Stile;  sabato 22 giugnoRadio Rock festeggia a Villa Ada i 35 anni di attività con la serata Festa di Radio Rock: Giuda + Winstons + Big Mountain County.

L’area free si caratterizza inoltre con presidi di street food di qualità, degustazioni e una trattoria di pesce e cucina vegetariana dove gustare alcuni piatti tipici della cucina tradizionale italiana.

Nulla si sa, tutto s’immagina”: è con questa doppia citazione, che rimanda all’immaginario di Federico Fellini e Fernando Pessoa, che Villa Ada – Roma incontra il mondo dà il via alla sua XXVI edizione sotto l’egida di Dada srl e ARCI Roma all’interno del programma dell’Estate Romana promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, in collaborazione con SIAE.

 

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