[Recensioni] Obehi: Storie di viaggio dalla Nigeria a Palermo

A cura di Margherita Contro

 

Chris Obehi

Obehi
(800A Records)

 

Tracklist:

1. Mama Africa
2. 100% Amore
3. Mr. Oga
4. Fly away
5. Walaho
6. Without you
7. Voice of the wind
8. Cu ti lu dissu
9. Non siamo pesci

 

Esce Obehi, in Esan “mano dell’angelo”, esordio discografico del giovane cantautore Chris Obehi.

Nato in Nigeria nel 1998, Chris Obehi ha dovuto fuggire dalla sua terra natale a causa delle persecuzioni da parte dei fondamentalisti di Boko Haram.
Una fuga verso la libertà durata ben 5 mesi, durante i quali il musicista ha intrapreso un viaggio attraverso il deserto, subito la prigionia in Libia e affrontato un difficile sbarco a Lampedusa.
Arrivato in Italia da minorenne, è stato dapprima trasferito a Messina e successivamente ricollocato a Palermo, città a cui è ora molto affezionato.
È proprio in terra palermitana che Chris è riuscito a portare avanti la sua passione per la musica e a dare così vita al suo primo disco.

Perché ascoltare il nuovo album di Chris Obehi? 

Obehi si propone come un progetto musicale interessante grazie alla sua ecletticità e i temi trattati. 

L’album racchiude in sé nove tracce, cantate in lingua inglese, nigeriana, italiana e dialetto siciliano.
I brani del disco parlano del percorso di Chris verso una vita libera, focalizzandosi sull’evoluzione umana e artistica dell’autore. Indubbiamente, ogni traccia racchiude la grande passione che Chris ha per la musica e soprattutto la sua speranza di poter un giorno tornare nella sua terra e suonare per la sua famiglia.
Il disco è caratterizzato da tracce dalla musicalità principalmente pop, folk, reggeae e fortemente afrobeat. Inoltre, diversi elementi di musica tradizionale nigeriana, italiana e siciliana si fondono e accompagnano l’ascoltatore attraverso l’album racconto del cantante.
I testi delle canzoni sono semplici ma propongono contenuti di spessore. I temi raccontati sono molteplici e trattano di amore, diritti umani, emergenze umanitarie, e potere.

Cu ti lu dissi è il brano portafortuna dell’artista. Omaggio a Rosa Balistreri, la traccia è una canzone d’amore tradizionale siciliana, la quale ha permesso a Chris Obehi di farsi conoscere e di raccogliere i primi consensi.

Mama Africa è sicuramente una delle tracce più interessanti del disco. Un vero e proprio inno alla sua terra, che vede protagonista un coinvolgente ritmo afrobeat. In questo brano, Chris parla della colonizzazione subita e delle migrazioni che hanno caratterizzato la storia del suo paese.

Il disco si conclude con il brano Non siamo pesci, canzone che tratta il tema dei diritti umani e la fuga dalle persecuzioni dell’artista nigeriano. Con questo pezzo, Chris vuole trasmettere un messaggio di pace e solidarietà ricordando a chi lo ascolta che

Non siamo pesci dentro il mare, ma siamo umani”. 

Thumbs up per Chris Obehi, che con questo suo primo album è riuscito a farsi conoscere a parlare della sua storia trasmettendo un messaggio di speranza a chi lo ascolta.

Informazioni su redazione 3568 articoli
di +o- POP