rOMA e il suo debutto da solista: “Solo posti in piedi in paradiso”

 

Tracklist

1. Come se fosse facile
2. Lentamente
 3. Fango
 4. Le dame e la luna
5. Perfetto blu
 6. Era d’Agosto
 7. Solo posti in piedi in paradiso
 8. Cuore sano
 9. Vertigine
10. Linea di sale

Vincenzo Romano, aka rOMA inizia a scrivere musica da ragazzino e nel 2004 forma i C.A.T.T.U.R.A., band con cui realizza diversi live e partecipa a svariati festival, fino ad arrivare, nel 2007, al M.E.I., incidendo così la sua prima demo.

I suoi punti di riferimento girano tutti attorno alle principali rock band italiane: dai Timoria, agli Afterhours, ai P.G.R. e successivamente si spostano anche al cantautorato di Giorgio Canali, Cristiano De Andrè e Mario Venuti.

Nel 2008 la band si scioglie, ma Vincenzo Romano non abbandona la sua passione per la musica e la scrittura. Nel 2012 pubblica così numerosi inediti autoprodotti.

Negli anni ha la fortuna di dividere il palco con Omar Pedrini (Timoria), Filippo Gatti, Daniele Silvestri, Steve Wynn, Giorgio Canali, Bugo. Queste esperienze e l’incontro con Paolo Messere (Blessed Child Opera), gli permettono di crescere e maturare sia musicalmente che nella scrittura dei brani. Esce così il primo disco da solista “Solo posti in piedi in paradiso” per Seahorse Recording, prodotto da Messere.

L’album si avvicina molto ai riferimenti di Vincenzo, Timoria in primis, ma anche Giorgio Canali per la sua capacità di essere diretto, schietto e senza filtri. Il primo singolo estratto, “Le dame e la luna” è un po’ il manifesto del suo album, capace di denunciare una società e un momento storico ambiguo e distorto, in cui senza piegarsi e cedere a ricatti e compromessi è difficile restare a galla. Nel disco c’è spazio anche per momenti più rassicuranti e pop che ricordano i dischi dei primi Negrita o del Ligabue degli inizi.

Questo vuol dire saper muoversi bene nel vasto mondo del rock italiano: cercare talvolta con impeti di rabbia e musica graffiante e diretta di affondare il colpo, altre volte preferire una forma-canzone più classica e pop senza mai sfociare in banalità e nel già sentito, merito sicuramente anche dell’arrangiamento e della produzione.

Gli inizi sono buoni e, vista l’esperienza live già maturata negli anni, siamo curiosi di ascoltarlo dal vivo dove sicuramente uscirà fuori tutta la grinta che lo contraddistingue.