
Gli Odiens sono la ricerca della melodia polverosa al di là delle mode, il capire di cosa parliamo quando parliamo d’amore in modo intimo e maldestro. Sono un film di Sergio Leone e un romanzo di Hunter Thompson, i personaggi nelle bettole disperate delle poesie di Blok e il piano di Thelonious Monk. Gli Odiens sono una serie infinita di episodi di Friends durante nottate passate a sognare cose poco raggiungibili. Cosa che succede ancora oggi.
“Long Island Baby” è un album di nove brani pop contaminati dall’indie rock, dal surf e dalla psichedelia.
Un disco che è una grande raccolta di storie che parlano di antichi eroi jazz, improbabili supereroi bengalesi, momenti surreali e sentimenti westernati. Queste storie si intrecciano dalla prima all’ultima traccia con le ansie, gli amori, i fallimenti, le sbronze e le cazzate con gli amici che scandiscono la nostra vita quotidiana. E’ un anno di lavoro meraviglioso e stancante, che ha cambiato radicalmente il nostro modo di scrivere e di suonare.
“Long Island Baby” è tutto questo, ma è anche e soprattutto la ricerca ossessiva della melodia perfetta da sporcare un po’.
Gli Odiens nascono nella primavera del 2012. Negli anni suonano praticamente ovunque in Italia: debuttano live con i Tre Allegri Ragazzi Morti, aprono i concerti di The Virgins, Pink Rays, Orange, The Niro, Buzzcocks, Baustelle, Mannarino, Marracash.
Il primo lavoro discografico è un EP di cinque tracce, “Tema Di Scandalo Al Sole”. Pubblicano il loro LP d’esordio “Prima Incisione” nel 2015 con Martelabel/Beta Produzioni. Il progetto Odiens nasce dall’esigenza di unire la melodia e i contenuti tipici della canzone d’autore italiana con l’attitudine indie rock/new wave americana ed anglosassone.
Line Up
Flavio De Cinti – voce
Valerio Piperata – batteria
Matteo Mignani – basso
Alessio Mose – chitarra
Emanuele Guidoboni – tastiera

di +o- POP