Vivi Muori Blues Ripeti: la danza di corteggiamento dei Bud Spencer Blues Explosion

A cura di: Paolo Cunico

TRACKLIST

  1. E tu?
  2. La donna è blu
  3. Dove
  4. Di fronte a te, di fronte a me
  5. Allacci e sleghi
  6. Presto sarò chi sono
  7. Coca
  8. Enduro
  9. Io e il demonio
  10. Calipso

Per me, preparare una recensione, assume molto spesso, i connotati di una liturgia: passo dal primo ascolto un po’ distratto mentre lavoro, rassetto o cucino per un ascolto più approfondito mentre leggo il comunicato stampa e i testi.

Quasi sempre però, le prime idee vengono fuori fin dal primissimo ascolto, cosa che successo anche con Vivi Muori Blues Ripeti, nuovo album dei Bud Spencer Blues Explosion, in uscita oggi (23 Marzo 2018) per La Tempesta Dischi.

Il primo aggettivo a cui ho associato questo disco è stato sexy. Più le tracce scorrevano e più rimanevo attratto, infatuato da questa magica miscela fatta della chitarra distorta di Adriano Viterbini e i ritmi incalzanti di Cesare Petulicchio. Come anticipato, poi sono passato a leggere il comunicato stampa e sotto il titoletto “I BUD SPENCER BLUES EXPLOSION PARLANO DEL DISCO” mi trovo questa frase:

“Questo album parla di vita, di morte e di amore ed è un disco sexy, perbacco, noi siamo pronti a questo viaggio.”

Per quanto sia piacevole scoprire di essere in sintonia con quello che la band pensa del proprio lavoro ho dovuto ripensare, o meglio ripetere, parafrasando il titolo del disco, il lavoro svolto fino a quel momento.

Ma più ascoltavo questo nuovo capitolo del duo romano e più mi sentivo corteggiato dalle sue canzoni, dalle sue ritmiche essenziali e coinvolgenti e dalle chitarre che risvegliano gli istinti più passionali ed erotici, grazie al loro irresistibile canovaccio blues.

Non si finisce mai per ascoltare una dimostrazione di tecnica musicale, caratteristica che permea entrambi i componenti della band, fine a stessa, perché è tutto a servizio della musicalità, del coinvolgimento dell’ascoltatore sia a livello mentale che fisico: è pressoché impossibile stare fermi ascoltando questo album.

In Vivi Muori Blues Ripeti, le canzoni graffiano e trascinano, grazie al loro stile e ai loro suoni, più ricchi rispetto ai dischi precedenti della band, arricchiti dalle diverse collaborazioni presenti nel disco.

Una traccia che colpisce sotto questo punto di vista è, Presto sarò chi sono,  che sembra quasi fatta da un compositore di musica elettronica, assieme a Coca, resa irresistibile dall’aggiunta di bongos alla parte ritmica.

Alla fine, anche dopo il ventesimo ascolto non sono riuscito a cambiare idea su questo album: è sexy, attraente e passionale. Dalle chitarre alle ritmiche, passando per le parole, semplici e dirette.

Vivi Muori Blues Ripeti è un disco che prima ti corteggia davanti un paio di drink e poi ti porta direttamente in camporella sulla strada verso casa, senza darti nemmeno il tempo di arrivare in camera da letto, tanta è la passione che suscita.

 

 

 VIVI SUONA BLUES RIPETI TOUR

  • 31/03/2018 – Roma – Monk
  • 01/04/2018 – Cesena – Vidia
  • 02/04/2018 – Molfetta (BA) – Eremo
  • 05/04/2018 – Milano – Santeria
  • 06/04/2018 – Brescia Latteria Molloy
  • 07/04/2018 – Torino – sPAZIO211
  • 13/04/2018 – Napoli – Galleria19
  • 14/04/2018 – Firenze – Auditorium Flog
  • 19/04/2018 – Bologna – Locomotiv Club
  • 20/04/2018 – Treviso – New Age
  • 27/04/2018 – Fermo – Heartz
  • 28/04/2018 – Perugia  Urban
Informazioni su Paolo Cunico 71 articoli
Nato sotto la stella dei Radiohead e di mani pulite in una provincia dove qualcuno sostiene di essere stato, in una vita passata, una motosega.