PICCIOTTO Il tour del vincitore del premio “Musica contro le mafie”

A febbraio Picciotto vince il premio Musica contro le mafie, primo musicista siciliano a vincerlo dopo tanti anni grazie al brano “Amarcord 2.0” contenuto nel concept album “StoryBorderline” (Mandibola records); dopo poche settimane il suo brano “Capitale” viene scelto come brano rappresentativo della sua città di Palermo nell’ambito dei lavori per “Palermo laboratorio del dialogo tra le culture” evento faro dell’anno europeo del patrimonio.

Picciotto è così partito così per il suo tour estivo in cui portare non solo la sua musica ma anche i suoi valori ed ideali in un periodo storico in cui ancora pochi ci metto la faccia in una nuova resistenza tanto culturale quanto sociale.

“Capitale” è stata la canzone che mi ha rimesso in gioco. Doveva essere un anno di stop e studio della musica e non pensavo certo di fare un tour e scrivere un nuovo disco. Dopo la vittoria di “Musica contro le mafie“ i piani sono cambiati e proprio da questa canzone, nominata dal Sindaco di Palermo, inno di “Palermo Capitale della Cultura 2018“, e sono ripartito in quello che si sta presentando come un continuo viaggio. A maggio, l’esperienza nei campi profughi di Beddawi e Tripoli a nord del Libano mi ha regalato una dose di umanità pura e fortificato il concetto universale di musica che spazza via ogni tipo di barriere e confine culturale, religioso e di estrazione sociale. Vedere adolescenti, bambini e donne di diverse credi e provenienza rappare dietro di me nel video di “Come non ho fatto mai” è da annoverare tra le mie più grandi soddisfazioni. Inoltre il tour che sto facendo mi sta mettendo alla prova in diverse formazioni miscelando repertorio e piccole anticipazioni di del mio prossimo lavoro che posso già definire il primo album dove mi metto davvero a nudo cercando di alternare il ruolo di paziente e analista e provando a collegare con maggiore musicalità ogni sfera emotiva dell’essere umano.”.