Se Giovanni Truppi viene considerato il miglior erede dei cantautori degli anni ’70, è perché cerca di assomigliare alle parole che scrive. E scrive parole importanti. Ogni sua canzone è una presa di posizione politica e romantica, poetica e civile, come si usava allora, quando si cercava di far coincidere l’arte con la propria vita. E in più c’è questa freschezza musicale, da primo mattino del mondo. Ascoltate per esempio il singolo che anticipa l’uscita dell’album intitolato nientemeno “Poesia e Civiltà”, endiadi che sarebbe piaciuta a Pasolini: una riflessione ad alta voce sull’identità, sui motivi che fondano l’essere e le azioni degli uomini.
“A volte sento il bisogno di fare il punto con me stesso su chi sono e quali siano le cose più importanti per me – racconta GIOVANNI TRUPPI – Tra tante risposte passeggere, la sola che rimane sempre è quella di cui parlo in questa canzone e cioè che l’empatia nei confronti dei più deboli è l’unico motivo per cui valga la pena, per gli uomini, di unirsi o dividersi tra loro.
Il concetto di identità – da quella religiosa a quella di genere – è un tema centrale in questi anni di individualismo e atomizzazione sociale e questa è una canzone sull’identità – precisa Truppi.
L’identità è anche, a mio avviso, la prima e l’ultima cosa con cui si confronta ogni artista nel suo lavoro ed anche per questo motivo sono felice che questo sia il primo brano di “Poesia e civiltà” a vedere la luce e cominciare a raccontare questo disco.
‘L’unica (cosa) oltre l’amore’ è infatti una presa di posizione politica e romantica, poetica e civile”.
Prime date del tour
4 Aprile 2019 – Terni @ Sala dell’Orologio
5 Aprile 2019 – Caserta @ Smav Factory
6 Aprile 2019 – Bari @ Garage Sound
11 Aprile 2019 – Roma @ Monk Club
12 Aprile 2019 – Pisa @ Lumiere
13 Aprile 2019 – Bologna @ Locomotiv
17 Aprile 2019 – Milano @ Santeria Social Club
20 Aprile 2019 – Prato @ Capanno Blackout
06 Maggio 2019 – Torino @ Hiroshima Mon Amour
Prima dei concerti cinque appuntamenti Instore.
di +o- POP
