L’artista calabrese Peppe Voltarelli ambasciatore della canzone d’autore italiana in Madagascar con concerti, laboratori e performance dal 23 al 30 Novembre

Peppe Voltarelli in Madagascar 
dal 23 al 30 novembre

 

Nomade per vocazione e temperamento, ma con il cuore rivolto sempre alla sua terra, il cantore della Sibaritide è diventato un ambasciatore della canzone d’autore nel mondo.

Nomade per vocazione, ma con il cuore rivolto sempre alla sua terra, con i suoi continui viaggi da un continente all’altro Peppe Voltarelli è diventato suo malgrado una sorta di ambasciatore della canzone d’autore nel mondo e, a quanto pare, non solo della canzone italiana. Dopo le continue e ripetute tournée in America Latina, Canada ed Europa centrale, dove ha portato ritmi ed armonie radicate nella nostra tradizione canora oltre che nella sua stessa produzione artistica, dal 23 al 30 novembre l’estroso cantante calabrese sarà infatti in Madagascar su invito del locale Istituto di cultura francese in collaborazione con il Consolato onorario d’Italia. A determinare un così prestigioso invito, senza precedenti per quanto riguarda la scena italiana, con ogni probabilità è stato anche uno dei suoi ultimi spettacoli, I porti del Nord, che, nato all’interno delle attività del Premio Tenco e maturato nel corso delle sue prolungate tournée all’estero, si sviluppa lungo un articolato melting pot musicale, alternando a grandi nomi della tradizione italiana, come Domenico Modugno e Sergio Endrigo, anche molti dei più prestigiosi chansonnier d’oltralpe, da Leo Ferrè a Charles Aznavour, oltre che autentici mostri sacri di una canzone di respiro europeo, da Joaquin Sabina a Jacques Brel.

Tre gli appuntamenti principali che lo attendono in Madagascar: il 23 novembre ad Antsirabe, la terza città del paese africano, ospite dell’Alliance Française, il 29 novembre nella capitale, Antananarivo, nella sala Albert Camus dell’IFM-Institut Français Madagascar, e il 30 novembre ancora ad Antsirabe per una grande festa-concerto che chiuderà quella che si prospetta come una vera e propria residenza artistica. Il cantante calabrese, infatti, dal 23 al 30 novembre sarà impegnato anche in laboratori, seminari e incontri con musicisti ed artisti della scena locale durante i quali si intratterà, in voce e in musica, sul fascino e la bellezza della canzone d’autore, restituita all’ascolto attraverso le sue intriganti rivisitazioni. 

In tutti questi appuntamenti, assieme alla sua musica e all’estro che lo contraddistingue sul palco rendendo i suoi concerti unici, Voltarelli porterà anche la sua esperienza di profondo conoscitore della canzone italiana, studiata e approfondita e poi assimilata e fatta proprio in modo del tutto originale. Due volte Targa Tenco, come miglior album in dialetto e come miglior interprete con il lavoro…Squilibri editore, presenterà anche la sua versione di alcuni brani di Domenico Modugno tra i quali “Dio come ti amo”, di cui un coinvolgente remix è stato prodotto dai francesi Bart&Baker a conferma della vocazione internazionale di un autore che ha scalato le classifiche di molti paesi europei ed extra-europei, dalla Repubblica Ceca al Cile, e ha avviato collaborazioni di grande prestigio con artisti come l’argentino Kevin Johansen e il The Tiptons Sax Quartet di New York. 

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