
I concerti previsti al Druso nel mese di Dicembre
Un doppio concerto e tanti universi musicali in un’unica serata: giovedì 5 dicembre al Druso di Ranica, Riki Cellini e Tita (all’anagrafe Cristina Malvestiti) con le rispettive line up.
Per la prima volta insieme live dopo l’uscita del duetto “La tigre e il samurai”, il singolo che anticipa l’uscita del nuovo album di Cellini.
Entrambi innamorati dell’arte, portano nelle loro composizioni colori e contaminazioni da mondi diversi che si fondono in un unica visione, rendendo i brani quadri vivi e tridimensionali.
In scaletta dunque le tracce di “Andare oltre”, l’album di Tita e quelle in anteprima di “Niente di nuovo”, il disco di Riki Cellini in uscita all’inizio del 2020 che ripercorre con editi, inediti e duetti, i 30 anni di musica del poliedrico e indipendente artista.
Line up Riki Cellini: Valerio Baggio, Michele Gentilini, Alberto Venturini.
Line up Tita: Gregory GrittI, Luca Terzi, Tiziano Tuccella.
La Tigre e il Samurai:
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Una serata tutta divertimento con gli STILL CRAZY , impreziosita dal live show del grande ALAN SORRENTI.
Concepita nel 2017, occasione del 25° anniversario dalla fondazione dei Gotthard, la band è vista come una sorta di omaggio al gruppo originale di Leo Leoni, e in particolare a canzoni come Downtown, Firedance, Higher, Here Comes the Heat, In the Name… alcune di queste canzoni erano state temporaneamente messe da parte dai Gotthard, e con i CoreLeoni l’artista svizzero vuole infondere nuova linfa vitale ad alcuni dei suoi pezzi storici, appartenenti a un periodo che lui tiene molto a cuore.
Nel gruppo ritroviamo alcune vecchie conoscenze come Igor Gianola (ex membro dei Gotthard) alla chitarra, Hena Habegger (anch’egli membro dei Gotthard) alla batteria, Ronnie Romero (Lords of Black, Rainbow) alla voce e Mila Merker (Vomitors, Soulline) al basso.
Album pubblicati rispettivamente nel 1981 e nel 1982 , dischi presenti nella classifica degli Album fondamentali della Musica Italiana, “classifica di Rolling Stone” e colonne portanti per la New Wave qui in Italia.
Inoltre, il 9 Novembre sarà l’anniversario dei 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino, appuntamento storico ma anche Mediatico.
Garbo, fu il primo degli artisti Italiani che cantò la città Teutonica, e in previsione sarà impegnato con molta promozione sul tema.
Lo spettacolo avrà una scenografia minimalista e dedicata, mentre il suono rievocherà quelle atmosfere decadenti , tipiche del clima elettronico ed analogico della New Wave mitteleuropea.
Quindi, uno spettacolo storico, e di conseguenza, fortemente simbolico, dove l’artista ripercorrerà attraverso musica, parole e aneddoti, l’esperienza vissuta e cantata di Berlino, capitale Europea e dei due blocchi politici e sociali.
Garbo accompagnerà gli spettatori in un viaggio simbolico con tema Berlino in circa 40 anni di storia.
Un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati del rock suonato per bene.
Burns Golinelli Hunt aka BGH, in versione power trio, tornano infatti con 8 date che, dal 11 Dicembre, si susseguiranno senza sosta un po’ in tutta Italia. Il loro “Christmas Tour” Tour partirà da Vicenza e, passando per varie regioni da nord a sud, si concluderà il 18 Dicembre in Molise, ad Isernia.
Cresciuti con i suoni incandescenti di Jimi Hendrix, Alice Cooper, Jeff Beck e altri mostri sacri del rock che hanno segnato la storia musicale degli ultimi 50 anni, i tre musicisti portano sul palco insieme uno show potente e trascinante, che fa divertire. Già l’estate scorsa il trio si era esibito raccogliendo grandi soddisfazioni, tra festival e località estive
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Si intitola The Complete Jeff Buckley and Gary Lucas Songbook il nuovo album di The Niro,uscito il 4 ottobre per l’etichetta Esordisco. 12 brani scritti a 4 mani da Jeff Buckley e Gary Lucas, tra cui 5 mai registrati in studio, e rimasti chiusi in un cassetto per oltre 25 anni nonostante il grande interesse che l’iconico cantante ha sempre suscitato.
Gary Lucas è considerato uno dei più influenti chitarristi americani di sempre. Può vantare un capitolo rilevante nella carriera di Jeff Buckley col quale ha composto le storiche Grace e Mojo Pin. Ed è Gary Lucas che, scoprendo The Niro durante un tour italiano, gli propone di dare voce a questo progetto straordinario. Il cantante arruola il produttore artistico Francesco Arpino e propone la produzione esecutiva a Pierre Ruiz e alla sua etichetta discografica, Esordisco. Nel mese di dicembre 2018, Gary Lucas sbarca a Roma ed iniziano le registrazioni di The Complete Jeff Buckley and Gary Lucas Songbook. Nel progetto, anche Phil Spalding (Mick Jagger, Roger Daltrey, Seal, Elton John) e Maurizio Mariani al basso, Puccio Panettieri alla batteria (Mannarino, Carmen Consoli) e Mattia Boschi al violoncello.
Nel disco sono presenti cinque titoli scritti con Jeff che sono stati registrati in studio da The Niro per la prima volta in assoluto: “No one must find you here”, “Story without words”, “In the cantina”, “Distortion” e “Bluebird blues”. A proposito del nuovo album, Gary Lucas ha dichiarato: “Riuscire a registrare in studio, dopo 25 anni, le nuove versioni di Buckley-Lucas songbook è per me un sogno che si avvera, specialmente con un cantante così sensibile e talentuoso come Davide Combusti e un produttore lungimirante come Francesco Arpino. È stata una gioia lavorare insieme, e mi hanno costantemente sorpreso con la loro fresca interpretazione di queste canzoni “.“Per me è un grande onore aver potuto prendere parte a questo straordinario progetto, dice The Niro. In questo disco ho cercato di trovare la mia chiave espressiva, senza voler “clonare” in nessun modo un mostro sacro come Jeff. Quando uscirà il disco, sono sicuro che chi avrà la bontà di ascoltarlo si renderà perfettamente conto che non è in alcun modo un esercizio di maniera e che dietro al microfono ci sono io”.
La scelta di non seguire pedissequamente gli arrangiamenti delle versioni originali, specialmente nei brani più conosciuti come Grace e Mojo Pin, risponde alla precisa volontà di The Niro e Francesco Arpino di dare nuova vita a questi capolavori cambiando loro vestito, fermo restando che la chitarra di Gary Lucas funge da ponte temporale e stilistico tra le due versioni. Un progetto denso e coraggioso, rispettoso ma creativo.
L’album verrà distribuito negli Stati Uniti e in molti paesi europei nell’autunno 2019.
Rassegna Stampa
“Cantato magnificamente” (Uncut)
“Un lavoro splendido” (Classic Rock)
“Il vero avvenimento musicale di questa stagione” (Mollica -Tg1)
“È un album permeato dai colori” (Il Fatto Quotidiano)
“Un disco-tesoro” (Vanity Fair)
“The Niro e Gary Lucas sono un duo fortissimo!” (Ernesto Assante – Repubblica)
“Un progetto lodevolissimo e ben riuscito” (Federico Guglielmi – Audio Review)
“You’re not gonna’ BELIEVE your ears!” (Dick Metcalf – Contemporary Fusion Reviews (Usa)
Le quattro voci soliste sono di Marilla Talarico (soprano), Gabriella Mazza (contralto), Roberto Chiodi (tenore), Simone Pellegrini (basso) e il pianoforte è suonato da Ermanno Novali.
Il gospel è un genere musicale di carattere religioso, politico, sociale, che deriva dallo spiritual, dai blues e dai canti afroamericani. NerAnima Project è un progetto costruito attorno a cantanti e musicisti che trovano nel gospel, e più in generale nella musica afroamericana sia del passato che contemporanea, gioia, potenza, preghiera, profondità e un ritmo assolutamente contagioso, con il quale non ci si può che muovere, battere le mani, cantare.
Il repertorio del gruppo è composto da canti della tradizione gospel e spiritual presentati con arrangiamenti tradizionali e rivisitazione moderne, anche con arrangiamenti originali del gruppo.
Tra i brani presenti: classici spiritual della tradizione nera e brani gospel come Oh happy day, When the saints (go marching in), Amazing grace, Amen, Wade in the water, Glorygloryhalleluja e new gospel e soul come Total praise e AwesomeGod.
Il gruppo si esibisce con divisa personale, offrendo uno spettacolo coreografico e coinvolgente per tutte le età.
Formazione:
Marilla Talarico (Soprano)
Nadia Bassano (Alto)
Roberto Chiodi (Tenore)
Simone Pellegrini (Basso)
Ermanno Novali (Piano)
Marco Belotti (Basso)
Alberto Venturini (Batteria e Clarinetto)
La Jolly Roger Band, guidata da Nick Baracchi, con alcuni membri di The Stone Garden e la cantante Elisa Mariani, formano una super-band e danno vita ad uno spettacolo unico, reinterpretando i brani più significativi di quella leggendaria tre giorni di pace e musica.
Le performance di Joe Cocker, Santana, Creedence Clearwater Revival, Crosby Stills Nash & Young, Janis Joplin e Jimi Hendrix vivranno una nuova vita in una serata intensa ed emozionante
Claudio Klod Brolis: lead vocals
Elisa Mariani: lead vocals
Nick Baracchi: guitars & vocals
Carlo Lancini: guitars
Filippo Manini: keyboards & backing vocals
Francesco Bertini: drums & percussions
Daniele Togni: bass
Un appuntamento imperdibile per tutti i musicisti e gli appassionati che vogliono smaltire il titanico pranzo natalizio.
Non fatevi inghiottire dal divano ma soprattutto non fate i timidi…il palco del Druso vi aspetta!
Gio 26 Dicembre
Se vi siete dimenticati perché si parla tanto di Oasis, o se pensate che si parli così tanto di loro solo perché si divertono a fare le rock star capricciose, i Columbia hanno musica a sufficienza per farvi cambiare idea.
Line up:
Francesco Martinelli
Sergio Gabrielli
Luca Brambilla
Federico Garavaglia
Marco Manessi

di +o- POP