[Photostory] Elisa, l’ultima data dell’Heroes Festival all’Arena di Verona

HEROES FESTIVAL 2022 presenta ELISA Back to the Future LIVE

MARTEDÌ 31 MAGGIO 2022

 

Opening act: Venerus

Elisa, in qualità di Advocate/Champion della Campagna delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (UN SDG Action Campaign) è stata la Direttrice Artistica di HEROES FESTIVAL 2022, la terza edizione del Festival che si terrà dal 28 maggio al 31 maggio a Verona, che quest’anno è stato totalmente dedicato alla divulgazione di una nuova responsabilità nella lotta al cambiamento climatico.
Elisa, insieme a Heroes Festival 2022, è stata promotrice di una serie di iniziative sviluppate sotto il patrocinio di importanti organizzazioni nazionali e internazionali che coinvolgeranno il cuore di Verona. L’intento è stato quello di animare la città con palchi, concerti, installazioni diffuse, meeting, incontri con istituzioni, esperti e ambientalisti per la promozione di un’innovazione tecnologica sostenibile e un’educazione “green”.

“Il mondo ci chiede di essere green: tutti noi dobbiamo fare la scelta giusta”. Con queste parole Elisa descrive quella che è stato l’anima di HEROES FESTIVAL 2022 e quindi anche lo spirito dei tre grandi concerti all’Arena di Verona del 28, 30 e 31 maggio 2022.
Elisa è stata infatti protagonista di tre grandi show-evento, durante i quali ha invitato sul palco amici e colleghi con i quali condivide la necessità di agire con urgenza a tutela del pianeta.
Gli artisti, insieme al pubblico, sono stati immersi nel grandioso scenario dell’Arena di Verona, allestita per l’occasione a “Giardino della Musica”.
Da Verona, grazie anche alla collaborazione con l’Arena e Gianmarco Mazzi, è partita la proposta di un nuovo paradigma culturale, sociale ed economico: un forte segnale al Paese sulla responsabilità di tutti noi verso l’ambiente.

Insieme dobbiamo contribuire a salvare la “nostra casa”, per garantire un futuro alle prossime generazioni.

Qui la Photostory dell’ultima data dell’Heroes Festival con l’apertura di Venerus.

 

Foto a cura di Francesco Luongo