A cura di Renata Rossi
09/12/2023 – Mood (RENDE) – BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
A Rende, in provincia di Cosenza, a due passi dall’università, si trova il Mood, un tempo B-Side, un live club che dal 2005 ha aperto le porte ad un nuovo modo di fare musica e organizzare eventi.
In autunno è ripartita la stagione che si presenta davvero interessante: ieri, nove dicembre, è stata la volta dei BUD SPENCER BLUES EXPLOSION.
La band, formata dal cantante e chitarrista romano Adriano Viterbini e dal batterista Cesare Petulicchio è in giro per l’Italia da novembre per presentare il nuovo album NEXT BIG NIENTE (qui la nostra recensione).
Il disco segna un punto di svolta per il duo romano: se infatti il blues travolgente, spinto da un drumming energico e chitarre impazzite, resta il loro marchio di fabbrica, nuove esperienze musicali, condivise in Italia e all’estero, arricchiscono il nuovo lavoro, il loro disco più maturo, che si spinge quanto più possibile oltre i confini del rock, in un magma vigoroso e potente, colorato di nuove tinte acide.
Tuttavia, se su disco i BUD SPENCER BLUES EXPLOSION convincono, e non poco, il loro habitat naturale è il palco. Questo grazie ad una naturale propensione all’improvvisazione, alla grande intesa tra i due musicisti cui basta uno sguardo per far dialogare i rispettivi strumenti, e un tecnicismo alla chitarra di Adriano Viterbini davvero notevole.
Lo spettacolo apre con il brano che li ha portati al successo, la loro esplosiva cover di Hey Boy Hey Girl dei Chemical Brothers e lascia poi spazio ad una scaletta che alterna brani del nuovo album ad altri del loro repertorio. Il mondo musicale dei BSBE è quanto più possibile variegato: ci si trova davanti ad un duo scatenato, capace di offrire un live che alterna momenti fisici, trascinanti e passionali a visioni notturne, sperimentazioni elettroniche e schizzi psichedelici a virtuosismi chitarristici in salsa blues.
Il pubblico è rapito dai riff di chitarra e dalla potenza incessante della batteria, oltre che dalla presenza scenica di Adriano Viterbini che si muove senza sosta, facendo proprie le emozioni che scaturiscono dalla sua musica, scendendo più volte dal palco per abbracciare virtualmente il suo pubblico.
Il concerto è tiratissimo, non offre che una pausa di una manciata di minuti, per poi riprendere in un finale acceso e ricco di pathos.
La serata non finisce qui, c’è ancora tempo per dare un’occhiata al merchandising, acquistare un vinile, farsi conquistare dalle magliette dei BSBE o scambiare due chiacchiere coi musicisti: il duo romano si è sicuramente meritato l’affetto del pubblico cosentino che ha risposto con grande partecipazione.
