BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
NEXT BIG NIENTE
La Tempesta
A cura di Renata Rossi
Tracklist
1.Big Niente
2.Medioriente
3.Insynthesi
4.Stranidei
5.Sabroso Tapas Bar
6.Miku五
7.Vandali
8.Come Un Raggio
9.Camper
10.Gerrili
Ci siamo: a cinque anni dal precedente lavoro discografico è uscito, il 27 ottobre, NEXT BIG NIENTE, dei Bud Spencer Blues Explosion. Il duo, formato da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio, dimostra quanto si possa essere anarchici e liberi ancora oggi e ancora una volta. Sul loro valore come musicisti è inutile spendere troppe parole, talentuosi, energici, precisi e super affiatati, dal vivo hanno abituato i loro fan a performance infuocate, nelle quali il suono esce fuori così vigoroso da rendere difficile credere che si tratti solo di due persone a suonare in un palco.
Adriano Viterbini negli ultimi anni non si è fermato un momento. Dopo il blues istintivo e passionale di Vivi Muori Blues Ripeti ( qui la nostra recensione) coi BSBE, nel 2019 è a lavoro con Fabio Rondanini (Calibro 35 e Afterhours) e Alberto Ferrari dei Verdena e la loro superband I Hate My Village. Nel 2022 Viterbini dà vita all’ Ep Solitario Solidale che gli permetterà di sperimentare nuovi mondi sonori che entrano prepotentemente anche in questo nuovo album.
NEXT BIG NIENTE è un disco di dieci pezzi, la metà dei quali strumentali, anticipato da cinque brani tutti diversi tra loro, imprevedibili, schegge impazzite pronte a colpire. La via da seguire durante l’ascolto non è definita, porta in un mondo schizofrenico, imprevedibile e folle. Un album in cui rimane sempre chiaro il marchio di fabbrica della band, quella forte tinta blues che li rende passionali e travolgenti, fisici e carnali.
Tuttavia i nuovi BSBE vogliono sperimentare, dare una spinta, anche estrema, alla loro nuova avventura creativa. Sul blues elettrico prendono vita trame psichedeliche che conquistano ascolto dopo ascolto, esplosioni improvvise in cui sembra di osservare un torrente in piena, un magma vigoroso e potente ma colorato di nuove tinte acide, di schizzi che si muovono senza seguire una direzione precisa.
I brani trasportano in giochi onirici, intermezzi rumoristici e visionari, ammalianti virtuosismi chitarristici, drumming energici che si incastrano bene tra loro. Libertà e ironia come stigma immancabile, a cominciare dal titolo dell’album e testi che inquadrano le ambiguità dell’epoca in cui viviamo. Tra tutti, merita una maggiore attenzione “Come un raggio”, brano scritto da Umberto Maria Giardini
Mi vedo come un raggio
Della tua ruota e del tuo ingranaggio
Invento quel che posso
Mi accorgo che non ho piu tempo
Infondo non mi occorre nulla
Quello che cerco ce l’ho dentro
Conosco e conto ogni mattina le uova dentro il mio pollaio.
LE DATE DI NEXT BIG TOUR
11 novembre – OGR Club – Torino
24 novembre – Urban – Perugia
25 novembre – Locomotiv – Bologna
1 dicembre – New Age – Roncade (TV)
2 dicembre – Rock Planet – Cervia (RA)
3 dicembre – Santeria Toscana 31 – Milano
7 dicembre – Spazioporto – Taranto
8 dicembre – Mercati Generali – Catania
9 dicembre – Mood Social Club – Rende (CS)
15 dicembre – Druso – Ranica (BG)
17 dicembre – Viper Theatre – Firenze
21 dicembre – Monk – Roma
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