GIORGIENESS: “DIMMI DIMMI DIMMI”, il primo singolo che anticipa il nuovo album

A un anno e poco più dall’uscita de “La Giusta Distanza”, album di esordio della band che vive tra Milano e la provincia di Como, arriva ora “Dimmi Dimmi Dimmi”. Un nuovo brano che anticipa il nuovo lavoro atteso per l’autunno, che rappresenta l’evoluzione di un sound rock solido e alla costante ricerca di un nuovo spazio attraverso la voce e le armonie vocali di Giorgie D’Eraclea, Giorgieness.

Personale, viscerale e intensa, “Dimmi Dimmi Dimmi” mostra un lato più maturo della cantautrice nata in Valtellina il giorno di Natale del ’91; un lato che aveva fatto già capolino nel disco di debutto in canzoni come “Che Strano Rumore” e “Il Presidente”, che trovano in questo nuovo brano un pieno compimento e gettano uno sguardo sul futuro.

“Quella rabbia che mi faceva urlare si è trasformata. È rimasta, ma allo stesso tempo è diventata altro: una malinconia stanca, senza rancore. Con questi colori ho pensato la voce del brano e in questo senso abbiamo lavorato anche sul suono, meno violento e più ragionato, con un pianoforte che Davide ha arrangiato e suonato tirandolo fuori direttamente dal mio stomaco”.

Alle registrazioni hanno preso parte anche Andrea De Poi (basso), Lou Capozzi (batteria), mentre le chitarre e i pianoforti sono di Davide Lasala, che del brano ha curato con Giorgie la struttura musicale, per poi produrre, arrangiare, mixare e masterizzare la canzone all’EDAC Studio (Cantù) assieme ad Andrea Fognini alla fine dell’inverno appena passato.

“Questo brano è una sorta di addio a “La giusta distanza”, ha ancora un linguaggio simile, ma l’idea di fondo è diversa. Al “tu” con cui parlo non devo più dimostrare niente, chiedo solo ossessivamente che altro vuole da me. La domanda di fondo del pezzo è questa. Credo si cambi molto dai venti ai venticinque anni, sono cresciuta io e in qualche modo è cresciuta la mia scrittura. È la mia testa che, in accordo con le viscere, racconta quel che gli eventi provocano in me. Sto cercando di espormi di più, invece che limitarmi. Sostanzialmente è cambiato questo, prima gli eventi mi schiacciavano come un carro armato e io dovevo ricostruirli attraverso le canzoni, adesso mi concentro sugli effetti che gli eventi e le persone hanno sulla mia vita.”

Un brano intenso, forte, dall’impronta live ben evidente; risultato di ben oltre 80 date in un intensissimo anno che ha portato la band ad esibirsi in tutta Italia con un pubblico sempre crescente di fan. Fan attenti sia al suono potente generato dalla band nei live, sia alle parole e alla voce di Giorgie che colpisce a testa-cuore-pancia di chi se la ritrova davanti “armata” di microfono.

“Il live è un’esperienza mistica, personale e collettiva allo stesso tempo, fondamentale per ognuno di noi quattro. In questo senso non possiamo che essere felici dell’ultimo anno. Abbiamo suonato moltissimo. È stato importante confrontarsi con le persone e con altri musicisti, con situazioni e geografie lontane da noi che finivano sempre per essere una grande festa. Una delle soddisfazioni più grandi è stata Shirley Manson dei Garbage, che al secondo concerto insieme è venuta a salutarci in camerino come fossimo vecchi amici. È confortante vedere che a ogni livello, se lo vuoi, puoi restare spontaneo ed entusiasta nel fare la cosa più bella per un musicista: suonare.”

Con “Dimmi Dimmi Dimmi” la band continua e rinnova il rapporto di collaborazione con Woodworm ed il suo team, mentre annuncia anche l’ingresso nel roster di Barley Arts Promotion.

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