A cura di Romina Zago
Un inedito Steven Van Zandt ci racconta il suo big rock, tra interviste, incontri a sorpresa e tanta tanta buona musica.
Ieri, 3 Giugno 2017, l’Hard Rock Cafè di Firenze ha fatto il colpaccio, potendo garantirsi un day-off del grande chitarrista statunitense e così regalando al pubblico toscano – ma non solo – un memorabile UNDERGROUND GARAGE DANCE PARTY.
Una playlist che racconta la storia del rock e del blues, quella musica con cui Little Steven è cresciuto, arrivando a calcare i più importanti palchi di tutto il mondo con la E Street Band di Bruce Springsteen: il primo brano scelto è stato “The Wanderer” di Dion per poi proseguire con un pezzo proprio di Springsteen, “Meet me in the City (the River: Outtakes)”.
Tra i tantissimi accorsi per ascoltare le parole e la selezione musicale di Little Steven è anche Rick Nielsen, voce e chitarra dei Cheap Trick, che ci ha fatto ascoltare la sua “Long time coming”.
La playlist è poi proseguita con grandi successi come “Mrs Robinson” nella straordinaria versione di Frank Sinatra, “Please, No squeeza da banana” di Sam Butera, “The Cha-Cha-Cha” di Bobby Rydell, per poi passare ai danzerecci “The twist” di Hank Ballard & The Midnighters, “Twist twist Senora” di Gary Us Bonds e “Twist and shout” di The Isle Brothers.
Tantissime le interviste al chitarrista, conosciuto anche come Silvio Dante nella serie tv de “I Soprano”: tra queste anche quella di Ringo per Virgin Radio.
di +o- POP