“Sound Bocs”, la prima music farm a sfondo civile di Musica contro le mafie. Un percorso creativo volto a risvegliare le coscienze attraverso l’arte, la cultura e l’unione che vedrà 10 artisti impegnati nella creazione di brani inediti e originali ispirati alle tematiche e ai valori di “Musica contro le mafie”. Un progetto di residenza artistica inedito in Italia che ha preso il via il 6 Settembre durerà fino a domenica 20 settembre. Supportato da “Perchicrea” di MIBACT e SIAE, Sound Bocs gode del patrocinio del Comune di Cosenza e della Partnership di PiùomenoPop, de La voce Produzione e dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
Ogni artista dovrà raccontare in un diario digitale il suo quotidiano, suoi pensieri, le sue valutazioni sullo staff, sui protagonisti, suoi compagni, sui luoghi visitati, sulla gente incontrata e tanto altro. Un diario che sarà pubblicato insieme ai brani realizzati in un volume editoriale cross mediale tra contenuti testuali e musicali che saranno consultabili attraverso dei QRCode. Il volume conterrà anche le immagini dei momenti migliori della residenza “SOUND BOCS”.
Giorno 3: Giulia Zedda
Mi sembra di stare qua da una vita e di conoscere tutti quanti da sempre.
Tra i momenti in cui lavoro sono stata con tutti gli altri residenti e lo staff e sono persone dolcissime.
All’inizio ero un po’ titubante e spaventata ma ho capito che erano tutte mie paranoie.
Sto cercando di focalizzarmi sull’obiettivo finale ma anche di rilassarmi e vivere quest’esperienza a pieno.
Sto imparando tanto e sono qua da solamente tre giorni.
Non amo esprimermi a parole, lo dico sempre, preferisco cantare e suonare, ma ho talmente tante cose da dire che non saprei nemmeno come.
Sarò molto scontata ma sono sincera.
“Solo chi non fa non sbaglia” – Roberta Rei
Nel video “Conseguenze” opera realizzata da Tommaso Palaia – Accademia di Belle Arti di Catanzaro
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