“C’esco e i musicanti di Brahma” e “NiCE”: folk popolare e crossover di sicuro impatto

NiCE

 

I NiCE propongono un alternative rock potente ed aggressivo, in pieno stile Linea 77 con riferimenti più melodici (seppur possa sembrare estremamente strano da dire). Il loro album intitolato “Tap Tempo” è una vera esplosione di suoni e “poco altro c’è da dire” poiché l’energia che viene fuori dall’ascolto è davvero difficile da contenere sia nelle dita di chi (come me adesso) ne scrive sia per chi ascolta e si sente molto vicino al genere dei Nice.

La band ha un sound compatto, duro, graffiante, quasi autodistruttivo; i testi, diretti e pungenti come lame, trafiggono le orecchie senza eccessivi sanguinamenti, anzi, la forza della stessa band riesce in qualche modo a rilassare e a riuscire a confluire tutte le emozioni in una cavalcata di chitarre distorte, batterie che pestano all’inverosimile ed urla che scuotono e rimbombano. L’album riesce a dare la giusta spinta e la giusta carica all’ascoltatore che, anche se non troppo appassionato del genere, potrebbe usare i NiCE come ottima scusa per approfondire un tipo di musica che forse in Italia non vive di luce propria e si riduce ad una piccola cerchia di intenditori.

In conclusione, un ottimo lavoro da apprezzare ed ascoltare in cuffia, a tutto volume.

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