“Anna of the North”: quando un viaggio ti cambia la vita

  A cura di Renata Rossi

    Tracklist

  1. Moving On
  2. Someone
  3. Lovers
  4. Money
  5. Always
  6. Feels
  7. Baby
  8. Friends
  9. Fire
  10. All I Want

 

Alla ricerca di nuovi ascolti e nuove scoperte musicali, mi sono approcciata a“Lovers”, album di debutto di Anna of the North in uscita l’otto settembre. La mia curiosità nasce prima ancora che dalla musica, dal nome, quello di “una ragazza proveniente dal nord”.

Si tratta in effetti di un duo kiwi-norvegese formato da Anna Lotterud e Brady Daniell-Smith. La storia della band inizia quando Anna decide di scappare dalla fredda Norvegia e continuare i suoi studi e la sua vita in Australia. Qui avviene un incontro importante, quello con Brady con il quale ha inizio una profonda amicizia e una collaborazione artistica.

Anna Of The North” è il nomignolo affibbiato da Brady ad Anna, riferito alla provenienza norvegese della ragazza che viene scelto in seguito come nome della band. L’unione tra i due artisti è anche quello tra due mondi: i colori e i suoni della musica elettronica di Brady incontrano la glacialità e la freddezza delle terre scandinave in cui è nata Anna, e cercano calore nelle parole e nelle emozioni dei sentimenti raccontati.

L’amore, nelle sue varie sfaccettature, è il tema principale del loro album debutto, “Lovers”, che è anche il titolo del singolo. I pezzi parlano di relazioni che si interrompono, dell’amarezza che lasciano le storie d’amore quando finiscono, ma anche più in generale di sentimenti umani, di amicizie e dell’amore per la musica.

Talvolta a prevalere sono le ritmiche ballabili, in pezzi radiofonici che attirano e si stampano subito in testa al primo ascolto (Lovers, Money). Altre volte le note trasportano in un’atmosfera pop dolce e malinconica (Baby) o rimandano alle atmosfere dream-wave anni ’80 (il singolo Someone).

I brani di “Lovers” trasmettono però poca passione, non scendono mai dal piedistallo, come se non volessero sciogliere mai completamente il ghiaccio della Norvegia. Le immagini dei video dei brani sembrano voler puntualizzare questo aspetto, mostrando algidi paesaggi norvegesi e Anna impertubabile vestita di bianco candido.

In definitiva gli Anna of the North ci regalano un album dai suoni morbidi, eleganti ed eterei, ma dall’anima distaccata e glaciale.

 

 

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