La giunta di Legnano vieta il concerto del 25 Aprile dei Punkreas

Una notizia triste di quelle che non vorremo mai dare

 

Il Comune di Legnano, a guida leghista, vieta il concerto dei Punkreas per le celebrazioni del 25 Aprile per la Giornata della Liberazione dal Nazifascismo.

Ecco quanto pubblicato dalla band sul profilo facebook:

Riceviamo e giriamo così come ce l’hanno comunicato:

L’amministrazione leghista di Legnano vieta il nostro concerto al centro sociale Salice per le celebrazioni del 25 aprile. Manifestazione che si è svolta ininterrottamente dal 2015 ad oggi nel medesimo posto con le medesime autorizzazioni e specifiche tecniche.
Ma quest’anno, prima il Comune ha negato patrocinio e finanziamento, poi i vigili hanno rifiutato i permessi.
Cosa è cambiato quest’anno? Due cose: i Punkreas e la nuova giunta di centrodestra a guida leghista.
Non è un mistero che non ci sono molte “simpatie” tra noi e la Lega ex-nord. Abbiamo già avuto qualche “problemino” qualche anno fa a Parabiago, ma soprattutto pare non sia stato gradito il nostro ultimo singolo “U-soli”.
Volevamo portare sul palco qualcuno dei meravigliosi bambini che hanno partecipato al video della canzone, (alcuni di loro legnanesissimi) e alimentare un dibattito che a nostro avviso deve essere ancora approfondito.
Ma la lega di oggi è evidentemente allergica al confronto.
Come è più probabilmente allergica ai valori della resistenza che sono alla base della nostra democrazia.

E’ grave,gravissimo che l’amministrazione di Legnano abbia deciso di non far celebrare adeguatamente il 25 aprile, ostacolandone lo svolgimento fino al punto di chiedere il divieto del nostro concerto.
Sarebbe grave,gravissimo se lo abbia fatto per impedire che in quell’occasione si esprimano idee e valori in disaccordo con le loro.
Noi mercoledì 25 aprile festeggeremo comunque la resistenza, senza fermarci a comunicati stampa e divieti.
Saremo tutti presenti al Centro Pertini, e ci aspettiamo che la cittadinanza legnanese e gli antifascisti del territorio siano con noi e con gli organizzatori, per rivendicare che la resistenza non è solo un ricordo ma pratica quotidiana.
La musica, come l’antifascismo, non si possono fermare.

PUNKREAS

 

edit ore 16.00

Dunque, il Sindaco ha detto, in una nota dell’amministrazione comunale, che non era stata presentata correttamente la documentazione e che se fosse stato fatto, il concerto sarebbe stato autorizzato.
Gli organizzatori affermano il contrario e che comunque sarebbe stato sufficiente un atteggiamento collaborativo per risolvere ogni eventuale problematica.
Il Sindaco parla di carteggi, gli organizzatori solo di una risposta “irricevibile”.
Noi, come probabilmente la maggior parte di quelli che leggono, non c’eravamo. Non lo sappiamo.
Deduciamo.
Dunque per quattro anni le stesse persone,sono andate negli stessi uffici, hanno presentato la stessa richiesta, che è stata accolta favorevolmente, dalle stesse persone che oggi la giudicano irricevibile.
Non è cambiato il luogo, il palco, le caratteristiche tecniche e nemmeno l’evento, che si è svolto nelle precedenti edizioni senza NESSUN problema, tantomeno di ordine pubblico.
Tutto uguale.
Tranne il Sindaco e i Punkreas.
Avete fatto due più due?
Immaginiamo.
Ma davvero l’amministrazione di Legnano ha paura di noi?
Immaginiamo un sindaco tutto sudato e preoccupato che vuole impedire il concerto dei Punkreas!
Immaginiamo un povero funzionario obbligato con chissà quale intimidazione a fare il contrario di quello che ha sempre fatto, probabilmente contro la sua logica, i suoi principi e l’amor proprio.
Immaginiamo.
E un po’ ci divertiamo, un po’ ci rattristiamo per questo mix di comicità e miseria umana.
Ci fosse ancora Alberto Sordi probabilmente ci avrebbe fatto un film.
Il titolo? “Se mio nonno avesse le ruote sarebbe…. il carroccio”.
Immaginiamo già la locandina.

Noi ci vediamo domani al Centro Pertini..siamo certi sarà tutto un altro film!

PUNKREAS

 

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