L’inno alla vita dei Black Eyed Peas al Max-Schmeling-Halle di Berlino

A cura di Giuseppe Visco

 

16/11/2018 – Black Eyed Peas– Berlino

Uno di quei gruppi che da piccolino ascoltavi, uno di quei gruppi che ti ricorda la tua adolescenza, uno di quei gruppi che ti ricorda le tue prime serate in discoteca: ecco, sono questo i Black Eyed Peas. E vederli live a Berlino è stata un’emozione indescrivibile, una di quelle serate che ogni ragazzo nato sul calare dei 90’ sogna.

Ad aprire il concerto India Love, che negli States ha suscitato reazioni contrastanti – in quanto prima di “divenire” cantante era una modella e Instagrammer – venendo etichettata da alcuni come la nuova Britney Spears e da altri – molti più ndr. – come una delle tante cantanti “create” dal nulla. Oggi è un fenomeno che si sta facendo spazio nel nuovo mercato musicale.

Nella splendida location del Max-Schmeling-Halle, palazzetto polifunzionale, circa 10 mila persone, però, erano lì solo ed esclusivamente per i Black Eyed Peas. Quasi scomparsi dai palconoscenici dal 2014 – si contano fra 2015, 2016 e 2017 4 concerti – sono ritornati alla grande col tour 2018 annunciando ben 15 concerti e scegliendo la capitale tedesca, nuovamente, come teatro per il loro spettacolo. Molto legati alla città di Berlino, hanno visto il loro affetto verso la popolazione berlinese ricambiato con un palazzetto gremito di persone in visibilio per l’arrivo dei loro beniamini. Dopo la performance di India Love, durata circa una mezz’ora, sono saliti sul palco i BEP, annunciando un nuovo membro della band, la giovanissima e bellissima Jessica Reynoso. Filippina come Apl.de.Ap, proprio grazie alle sue origini e alla sua storia personale molto simile a quella del membro storico dei BEP- infatti ha dichiarato di non aver mai conosciuto il suo padre afro-americano, esattamente come Apl.de.Ap, è stata introdotta nella formazione della band. Già famosa negli Stati Uniti, è stata anche finalista di “The Voice of the Philippines“, e, a quanto sembra, è diventata membro ufficiale dei BEP. Non male per una 21enne.

Introdotta Jessica Reynoso, è iniziato il tanto atteso spettacolo dei Black Eyed Peas diviso sostanzialmente in due parti: la prima che ha visto la band esibirsi al completo – alternando grafiche spettacolari – e la seconda ove ogni membro della band si esibiva da solo sul palco.

Per primo è toccato a Taboo che ha raccontato la sua battaglia contro il cancro, diagnosticatogli nel 2014, dal quale ne è uscito vincitore. Un’esibizione molto intima e toccante, quella del rapper statunitense di origini messicane. E’ toccato poi a Apl.de.Ap che ha portato sul palco la sua canzone in lingua filippina, subito seguito dalla ‘nuova’ Jessica Reynoso che ha messo in mostra le sue doti canore, facendo capire a tutto il palazzetto perché è stata scelta dai BEP a soli 21 anni. Ultimo, ma non per importanza, will.i.am – compagno di liceo di apl.de.ap, tra l’altro – che è riuscito ad attirare su di lui l’attenzione dell’intero pubblico, fornendo uno spettacolo incredibile.

Il concerto si è chiuso con la canzone “Where is the love?”, vero e proprio manifesto dei BEP. Un inno alla vita e all’amore. Tutto il palazzetto in piedi a cantare una delle canzoni più amate degli ultimi 20 anni.

Un pubblico incredibile, un’atmosfera da sogno, una delle band più influenti del 21esimo secolo. Null’altro da chiedere.

Un vero e proprio sogno ad occhi aperti, questo dei BEP a Berlino.

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