I Viito stregano il pubblico @Hiroshima Mon Amour di Torino

A cura di Michela Guerrera

Giuseppe sale sul palco e il suono della sua chitarra porta al silenzio e cattura l’attenzione della folla. Lo segue poi Vito e la sua voce graffiante risveglia il pubblico che inizia a cantare e saltare con lui.

È accaduto il 13 dicembre, durante la prima data dei Viito a Torino che a novembre sono partiti con il loro “TROPPOFORTE TOUR”.
Un concerto breve perché figlio di un unico album, ma gli spettatori non sono tornati a casa insoddisfatti. È proprio sul pubblico che vorrei puntare un attimo il riflettore, cercando di non togliere troppa luce ai Viito.
I due musici non si sono dovuti sforzare più di tanto: sono saliti sul palco, hanno suonato e cantato sia brani propri che qualche cover -spaziando da Battisti agli Afterhours, hanno improvvisato qualche battuta divertente, non si sono sprecati in troppe parole tra una canzone e l’altra e… fine. Al pubblico questo è bastato.
Non fraintendetemi: i pezzi dei Viito hanno un buon ritmo, ritornelli spumeggianti da cantare in coro, giochi di parole che fanno spuntare sorrisi beffardi e forse questo è più che sufficiente per portare a casa la pagnotta con soddisfazione. Come vedere il locale mezzo vuoto ma il calore dei fan che lo riempie facendolo quasi strabordare. Questo può ancora permettere loro di fare grandi sorprese, come apparire sotto al palco all’improvviso ed essere abbracciato dai tuoi stessi fan senza rischiare la vita.
Faccio un grande in bocca al lupo ai Viito: avete le carte giuste, attenzione a giocarle bene. Non è una minaccia, vedetela come la raccomandazione dell’amorevole e saggia nonna che vi dice di non fare cagate appena trovate una fidanzata decente.

Prossime date:
15.12.2018 LIVORNO – The Cage
20.12.2018 NAPOLI – Duel Beat
21.12.2018 BARI – Anche Cinema
28.12.2018 BRESCIA – Latteria Molloy
29.12.2018 VICENZA – Totem
18.01.2019 PARMA – Campus Industry Music
19.01.2019 PERUGIA – Urban

Informazioni su Redazione 3324 articoli
di +o- POP