La potenza salvifica del mare: “Homecoming”, il nuovo album di Francesco Taskayali

Foto scattata durante lo showcase del nuovo album del giovane pianista e compositore Francesco Taskayali dal titolo “HOMECOMING”.
Giovedì 21 marzo 2019 presso l’MN LAB in Via Atto Vannucci, 16 (Milano)

 

Francesco Taskayali

Homecoming

(INRI Classic)

 

A cura di  Lucia Filardi

 

Tracklist

Kiev
Pomeriggio
Dervishi (Overture)
Dervishi (Development)
Dervishi (Ending)
Neve Sul Bosforo
Symphonie Pour Acrobat
Dancing Gin
00:07 AM
Kapadokya
Dances With Wolves
Krall
Eski Dostlar
Cihangir

 

Il 22 marzo è uscito il nuovo album del pianista italo-turco Francesco Taskayali, Homecoming. Il compositore è al suo quinto lavoro in studio e secondo per l’etichetta INRI Classic. Sempre il 22 marzo l’artista ha inaugurato un nuovo capitolo live dal palco della Casa del Jazz di Roma, per ufficializzare l’ingresso nel roster di OTR nella divisione Jazz & Classic.
L’album Homecoming viene pubblicato dopo essere stato anticipato dal vivo durante la tournée dello scorso anno realizzata in Italia, grazie anche al supporto di SIAE e del Ministero dei Beni Culturali e dello Spettacolo, culminata con lo straordinario “floating concert”, concerto speciale in cui Francesco Taskayali si è esibito su una scenografia galleggiante sul Lago di Paola a Latina, casa per il compositore.
Il mare è il protagonista di questo disco, definito dall’artista potenza salvifica, purificatrice, ricca di storie, a tratti minacciosa e a tratti in grado di dare conforto. Diventa il mezzo per riscoprire la proprie origini e tornare a casa, luogo dove risiedono ricordi e affetti. La melodia del pianoforte di Francesco Taskayali si ispira proprio a questo e si fa portavoce della storia personale di un animo inquieto come quello del mare.
Come nell’album precedente Wayfaring, anche in Homecoming il giovane pianista ha collaborato con Ale Bavo per gli arrangiamenti e la produzione. Nei brani Pomeriggio, Neve Sul Bosforo, Dancing Gin e Kapadokya le note del pianoforte sono accompagnate da strumenti a corda della cultura mediterranea e mediorientale, tra cui il bouzouki, la darbouka e il duduk. Mentre i brani Dervishi e Eski Dostlar rievocano la terra natale di Francesco, la Turchia, ispirati a celebri figure religiose islamiche e a canzoni popolari turche. Anche gli anni dell’infanzia trascorsi in Italia, nella sua casa di Latina, hanno ispirato e portato l’artista a dar vita ad improvvisazioni al piano diventate dei brani avvincenti, come 00:07 AM e Dances With Wolves. Un altro brano molto importante è Kiev, nato dopo i fatti accaduti in Piazza Maydan che sconvolsero l’Ucraina.
Ciò che ha fatto nascere questo disco è il vero e proprio “ritorno a casa” di Francesco Taskayali nella casa del nonno mai conosciuto, qui in Italia, dove ha fatto ritorno due anni fa per scrivere questo album.

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