Caígo: il debutto solista di Sicket è un sogno elettronico da ascoltare in loop

A cura di Francesca Lotti

È uscito l’8 Maggio per Undamento “Caígo”, il brano di debutto solista di Sicket.

Si tratta di un nuovo progetto di Sick et Simpliciter, polistrumentista e produttore che ha collaborato – tra gli altri – con artisti come Dargen D’Amico e Willie Peyote.

Nato a Padova nel 1990, Sicket si è avvicinato alla musica approcciandosi al basso elettrico, le cui influenze – pur essendosene lentamente distaccato – hanno contribuito a plasmare la sua sensibilità artistica. Durante il periodo di studi, il suo percorso si è intrecciato con quello dell’amico Dutch Nazari, da cui è nato un sodalizio artistico di grande successo.

In Caígo (“nebbia” in dialetto veneto) le sonorità ambientali e quelle analogiche dei sintetizzatori si intrecciano con gli elementi strumentali, fondendosi in un pezzo di stampo marcatamente elettronico. Un crescendo continuo ci trasporta in un viaggio introspettivo a tratti cupo e a tratti sognante. L’ampio spettro dei riferimenti va dal tocco punk inglese dei Mount Kimbie all’estetica glamour delle produzioni di Shlohmo (uscito da poco con un l’album The End), fino al duo berlinese Modeselktor.

Al brano segue un video, in cui Sicket – che afferma di “preferire la narrazione acustica e diretta della musica alla mediazione della parola”- si diverte a giocare con le sonorità dell’ambiente all’interno di una serra: il brano si apre col rumore di posate che risuonano in un cilindro d’acciaio determinandone il ritmo. Il video, di Federico Cangianiello, fa parte del nuovo format UNDAMENTO UNPLUGGED.

 

 

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