DAMO SUZUKI’S NETWORK:
IL 4 MARZO A MILANO INIZIA IL TOUR ITALIANO.
Svelati tutti gli ospiti che saliranno sul palco insieme al leggendario cantante della storica band Can.
Opening act: Present Square
Inoltre il 3 marzo a Germi, alla presenza di Manuel Agnelli, Rodrigo d’Erasmo e il regista Francesco di Loreto, verrà proiettato il documentario DAMO SUZUKI’s “Neverending Tour”.
Il Damo Suzuki’s Network è un progetto nato per volere dell’artista giapponese Damo Suzuki, cantante della storica band CAN. La natura del progetto rispecchia quella del suo fondatore: Damo è un giramondo in continuo movimento, uno sperimentatore e un improvvisatore, e così anche il Damo Suzuki’s Network che, mirando a coinvolgere di volta in volta i musicisti più validi del paese in cui approda, si rimodella in continuazione, senza seguire uno schema ben preciso, ma adattandosi al contesto sperimentando e improvvisando.
Dal 4 all’8 marzo 2020 Damo suonerà nuovamente in Italia in un tour organizzato da DNA concerti.
Ad affiancare Damo Suzuki alla voce, salirà sul palco una super band formata da: Xabier Iriondo (Afterhours) alla chitarra, mahai metak e taisho koto, Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) alla chitarra ed elettronica, Enrico Molteni (Tre allegri ragazzi morti) al basso elettrico, Karim Qqru (The Zen Circus) alla batteria.
Prestigiosi ospiti si alterneranno nel corso del tour.
In apertura la band berlinese Present Square guidata dalla musicista e artista Lorina Spander.
GLI OSPITI DATA PER DATA:
4 marzo – Milano
Circolo Ohibò
Special guests:
Roberto Dellera e Rodrigo D’erasmo (Afterhours), Enrico Gabrielli (Calibro35, the Winstons)
5 marzo – Torino
Circolo della Musica
Special guest:
Andrea Laszlo de Simone
6 marzo – Ravenna
Bronson
Special guests:
Jacopo Incani (IoSonoUnCane), Emanuele Reverberi (Giardini di Mirò)
7 marzo – Pisa
Lumiere
Special guests:
Andrea Appino e UFO (Zen Circus)
8 marzo – Roma
Monk
Special guests:
Francesco Motta, Fabio Rondanini (Afterhours, Calibro35, I Hate My Village), Davide Toffolo (Tre allegri ragazzi morti)
DAMO SUZUKI’s “Neverending Tour”: il documentario
Francesco Di Loreto ha documentato per cinque anni le performance e i viaggi del ‘Neverending Tour’ di Damo Suzuki in ben tre continenti. L’idea del ‘Neverending Tour’ si concretizza quando Damo, dopo aver appreso all’aeroporto JFK di New York del bombardamento U.S.A. in Iraq, decide di fare qualcosa per unire le persone, mettere in comunicazione musicisti e spettatori in una sorta di rito sciamanico, un circuito di energia creativa.
Nel documentario di Di Loreto si raccontano i viaggi da Sidney a Tokyo, da Berlino a Wurzburg, da Milano a Zurigo. Damo comunica via web. La programmazione dei concerti e degli spostamenti avviene grazie ad internet e senza alcun contatto telefonico. Damo arriva all’ora stabilita, partecipa al sound-check, conosce i musicisti, attende l’ora della performance gustando del cibo locale. Porta la sua carica di energia creativa sul palco, contagia musicisti e platea e, dopo un sonno riparatore, riparte per una nuova destinazione.
Nel 2015 il documentario di Francesco di Loreto ha vinto il premio speciale della giuria all’UNERHÖRT Music Film Festival di Amburgo (DE).
Il 3 marzo verrà proiettato a Milano a Germi – Luogo di Contaminazione alla presenza di Manuel Agnelli, Rodrigo d’Erasmo e il regista Francesco di Loreto.
di +o- POP
