Luigi Porto
Tell Uric
(Respirano Records – La Lumaca Dischi – Audioglobe)
Tracklist
- Gabor
- Sketchy Building
- Morningside
- Locust Devotee
- Uljhan
- The Roofing Really Needed
- The Sun
- Family
Manhattan provincia di Cosenza o Cosenza quartiere di New York?
Tell Uric è il quinto disco a firma del compositore e produttore Luigi Porto, cosentino ma da tempo di stanza nella grande mela. L’album che che consta di otto tracce è sostanzialmente un concept album che racconta la woerking class dentro Washington Heights, parte di Manhattan dove il nostro vive.
È un disco questo fatto di canzoni attraverso le quali la classe operaia nelle sue diverse sfaccettature si racconta e Porto ne diventa cantastorie in un’opera che diventa così corale non solo per l’apporto ricevuto da artisti diversi, sia per provenienza stilistica che geografica.
Tell Uric, anticipato a Novembre 2020 dal singolo Morningside sul quale Luigi Porto aveva risposto alle domande della nostra rubrica #SINGOLARMENTE, è un disco di un certo songwriting di stampo americano e nero, non solo per la scelta cromatica della copertina, bensì anche per quelle atmosfere cupe che arrivano all’orecchio e nelle vibrazioni all’ascoltatore, forse per questo apprezzato dal maestro Badalamenti, tra le altre cose autore della colonna sonora della serie cult Twin Peaks.
Tell Uric dal punto di vista delle sessioni di registrazione si può dire un album transoceanico con musicisti e produttori che ci hanno messo non solo bocca ma tanti strumenti, perchè Luigi Porto ha voluto un disco suonato come una band, meno classico, meno elettronico, rispetto alle sue ultime produzioni, musicisti e produttori dall’America e dall’Italia, registrato tra il Respirano studio dello stesso porto in America e l’Echo Mobile studio di Alberto La Riccia in Calabria con l’ausilio di musicisti, tra gli italiani quali Al The Coordinator, Carmine Cipolla, Ruvio e Mirko Onofrio.
Prodotto dalla Respirano Records e dalla Lumaca Dischi, Tell Uric, rilanciato dal nuovo singolo Family non può mancare nella collezione di dischi di un appassionato di indie rock inteso come lo si intendeva negli anni novanta.
Buon ascolto
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di +o- POP