[SINGOLARMENTE] “MORNINGSIDE” di Luigi Porto

Piuomenopop per scelta editoriale non ha mai pubblicato contenuti su singoli. Ci siamo resi conto negli ultimi tempi che il momento particolare porta il mondo della musica a reinventarsi e a proporre diversamente i suoi contenuti…così abbiamo fatto anche noi 🙂
È per questo che nasce la rubrica SINGOLARMENTE, che non parla di album e live (e della seconda sappiamo perchè), ma delle piccole gocce che i vari artisti stanno rilasciando nel mare magnum della musica: i singoli.

 

MORNINGSIDE e’ il nuovo singolo di Luigi Porto, a sei anni dall’uscita dell’album Scimmie (Cineploit/Snowdonia). E’ il primo estratto dal nuovo lavoro Tell Uric, in cui Porto torna a vestire i panni del songwritrer in lingua inglese, come già fatto in passato con Appleyard College. Disponibile dal 28 Ottobre in streaming digitale sulle principali piattaforme ed in download su BandCamp, mentre il videoclip è visibile su YouTube dal 26 ottobre.

Il videoclip, scritto e diretto dallo stesso Porto e girato in cinque Stati differenti, si avvale della collaborazione del regista Gianluca Colitta e della post produzione di Giacomo Triglia (Samuele Bersani, Afterhours).

La canzone vede la partecipazione della cantante svedese Nefer Alexandra Linde, e tra gli altri le chitarre di Al the Coordinator e il clarinetto basso dell’eclettico Mirko Onofrio (Brunori SAS, Red Basica).

 

Luigi Porto è un compositore, cantautore e producer italiano di stanza a New York City.

Ha pubblicato album per diverse etichette, l’ultimo in ordine di tempo Scimmie del 2014 per Cineploit e Snowdonia. Ha uno stile che spazia dall’elettronica sperimentale all’elettroacustica passando per il songwriting. Ha pubblicato in passato anche come Appleyard College, Mond e con i Maisie.

Scrive anche musica per film e teatro: ha una produzione orchestrale e da camera ed ha scritto anche un’opera, Anita di Laguna, che ha avuto una serie di anteprime l’anno scorso tra cui Carnegie Hall di New York e La Croisette di Cannes.

Alla musica affianca da sempre l’attività di sound designer per il cinema, e con oltre 80 film all’attivo ha creato a New York il Respirano Sound Studio, esclusivamente dedito al cinema d’autore.

 

Qui una mini intervista.

 

Da dove nasce la scelta di pubblicare un singolo in un momento così delicato dove non si può suonare dal vivo?

Diciamo che i miei piani non sono cambiati molto, volevo pubblicare questo singolo con videoclip prima del rilascio del disco.

Raccontaci un po’ di questo brano, quali sono le tematiche che lo hanno ispirato? 

È un brano nato più di 15 anni fa ed evolutosi nel tempo. La registrazione, come quelle di tutto il disco, è stata spalmata nel corso di diversi anni. Mi prendo il mio tempo per la musica. Il disco è un ritorno alla forma canzone, che non affrontavo da tempo, ed è quello di cui avevo bisogno perchè dovevo raccontare storie, storie che hanno a che fare con il concetto di predestinazione e l’impossibilità di sfuggire alla propria identità. MORNINGSIDE ha un testo molto frammentario che esprime disillusione, ma con un piglio quasi grottesco.

Come è stato il lavoro di produzione in questo periodo?

Vivendo a New York non ho avuto il lockdown stretto all’italiana, ho continuato ad andare in sala prove e lavorare a tutti i miei progetti musicali normalmente.

Questo brano anticipa qualcosa? Uscirà anche un album nel prossimo futuro?

È il primo singolo del nuovo album, che si chiamerà Tell Uric. Se c’è una cosa che l’attuale pandemia ha creato, è di sicuro un’incertezza nella data di uscita del disco, che ha bisogno di tempi tecnici piú lunghi. Ma ho deciso di pubblicare alcuni singoli in anteprima.

Cosa possono fare i vostri ascoltatori per supportarvi in questo periodo complicato?

Assolutamente nulla, se un artista rilascia musica, ha semplicemente qualcosa da dire. Siamo noi a lavorare per gli ascoltatori e non il contrario.

 

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