Stefania ?Alos Pedretti presenta dal 6 all’8 luglio il Ritual II “Embrace the Darkness” per il progetto BESTIARIO | Femminile Animale di Lenz

Foto di Giulio Di Mauro

Stefania ?Alos Pedretti in scena per la seconda azione del progetto BESTIARIO | Femminile Animale di Lenz con la presentazione dal 6 all’8 luglio del Ritual II Embrace the Darkness

 

Natura Dèi Teatri, il Festival di Lenz, che dal 1996 ha intessuto relazioni tra realtà artistiche nazionali e internazionali, torna in una nuova veste: quella del BESTIARIO | Femminile Animale, 12 AZIONI | PARENTELE, progetto triennale ideato per intensificare le azioni di ospitalità e co-produzione del teatro di ricerca, ora Fondazione, diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto. Il progetto apre spazi di rappresentazione alle donne attive in ambito artistico, in cui condividere la proiezione immaginativa necessaria alla generazione di mondi nuovi – in cui tutti i tipi di relazioni hanno bisogno di essere radicalmente rifondate – attraverso il coinvolgimento di 12, tra artiste e collettivi, chiamate a intessere con Lenz una relazione di “parentela”, intesa come costruzione di legami artistici rilevanti basati su affinità, intenzionalità e affettività, piuttosto che su prossimità genetica.

Dopo la prima azione condotta dalla danzatrice e performer Annamaria Ajmone, sarà in residenza artistica a Lenz nei mesi di giugno e luglio Stefania ?Alos Pedretti, membro di OvO e delle Allun, musicista e performer attiva dal 1998: più di mille concerti svolti in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada, Russia, Cina, Vietnam, Messico e Israele, un’ampia discografia e un percorso pluriennale di ricerca svolto a Berlino. Dal 2017 al 2019 è stata curatrice musicale, insieme a Francesca Morello, di Santarcangelo Festival. Il corpo – dai capelli alla pelle, dalla voce al respiro – è il paesaggio espressivo centrale in cui si stagliano le azioni artistiche, critiche e politiche di ?Alos,  figura femminile in accezione transfemminista queer.

?Alos presenterà a Lenz il 6, 7 e 8 luglio 2022 il Ritual II Embrace the Darkness: esperienza collettiva, viaggio sonoro ed emozionale, live performance che integra musica dal vivo, sperimentazione sonora vocale ed elettronica, improvvisazione, arte figurativa, installazione e video-art. “Come distruggere il verbo? Gettandolo dentro la bocca di un vulcano, annegando le parole nell’ombra e nella marcescenza della proliferazione vegetale, gettandole nelle volute di fuoco nascoste dentro nuvole di fumo nero“, dichiara Stefania ?Alos Pedretti. Il tema focale del Ritual sarà la lotta degli opposti, esplorata attraverso il rapporto suono-natura e reinterpretata con la semiotica del vulcano, creatura polisemantica che incorpora le energie del fuoco (magma, lava), dell’aria (gas, fumo, cenere), dell’acqua (vapore acqueo, nebbia) e della terra. Un tentativo di andare oltre e prima del pensiero cosciente, discendendo nelle profondità della Terra (inconscio), per risalire verso il cielo (pensiero cosciente), nella consapevolezza che “Everything – the light, the dark, the beauty, the pain – is perfect just as it is“.

Il Ritual II Embrace the Darkness sarà l’esito di una sperimentazione sonora condotta da ?Alos nella sua residenza dall’8 al 16 giugno a Marosi – Festival internazionale di arte performativa di Stromboli – dove l’artista, con l’aiuto di Marcello Batelli, registra in presa diretta la voce di un vulcano ancora attivo, generatore di potenza vitale, anche distruttrice. L’immaginario estetico del Ritual è creato in parte a Stromboli dal fotografo Giulio Di Mauro, curatore della documentazione foto/video. e in parte con oggetti sonori, recuperati dalla lavorazione delle opere in vetro di Silvia Levenson, trasformati e risignificati in una suggestione sulla forza e sulla fragilità.

Il periodo di residenza di Stefania ?Alos Pedretti a Parma sarà dal 22 giugno all’8 luglio, all’interno del quale curerà un laboratorio di esplorazione vocale intergenerazionale, aperto a donne dai 13 agli 80 anni della comunità (scuole, cori amatoriali, allieve dei laboratori Lenz, donne in carico al Servizio Dipendenze Patologiche di AUSL Parma, attrici con disabilità ecc.), che avrà luogo il 28, 29 e 30 giugno. In sinergia con ?Alos, dal 6 all’8 luglio Lenz  aprirà il proprio archivio video alla visione delle riprese integrali di CHAOS, tratta da Le Metamorfosi di Publio Ovidio Nasone, creazione del 2008 sulla dimensione originaria, tra mito e materia. In autunno, il progetto Bestiario | Femminile Animale 2022 continuerà con altre realtà artistiche in dialogo con Lenz: il collettivo di arte politica multidisciplinare Jan Voxel Digital Art e la danzatrice Monica Barone.

 

PROGRAMMA

  • 28-29-30 giugno – h. 17.30-20.30:  ?Alos Ritual_laboratorio aperto
  • Dalle h. 10 del 6 alle h. 24 dell’8 luglio: CHAOS_streaming video su lenzfondazione.it
  •  6-7-8 luglio – h 21: Stefania ?Alos Pedretti_Ritual II_Embrace the Darkness
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