di Massimiliano (Max) Orrico
Francesco Lettieri
Controfigura
Emmekappa / Musa Factory
Tracklist
Cornamuse
Tutta questa gente
L’inizio della storia
Quello che resta
Mi muovo dentro
Questo non sono io
Il passeggero
Diventare
Controfigura
Una “Controfigura” a nove tracce per Francesco Lettieri, cantautore napoletano che oggi giunge al secondo disco a cinque anni dal suo esordio discografico dal titolo “L’alieno al cinema”.
Nove pezzi che Letti ieri possono andar bene anche oggi perché indagano nell’intimo del cantautore così come in quello di chi ascolta.
Francesco che tra un disco ed un altro riempie la mensola di premi meritatissimi, da Musicultura al Premio Bertoli e pure Musica contro le mafie.
E proprio a Music for change 2021 di Musica contro le mafie Francesco Lettieri vince con il brano Inverno, e da Cosenza, città dove si svolge la kermesse, il nostro cantautore riparte affiancandosi a Joe Santelli per arrangiare le canzoni di questo nuovo disco la cui produzione esecutiva è di Emmekappa e Musa Factory con la supervisione di Gennaro De Rosa già patron di Musica contro le mafie.
Le canzoni, nate al piano, si avvalgono di una sezione ritmica formata da Stefano Amato e Massimo Palermo (Brunori Sas), e sono racconti e discorsi diversi sia nei testi che nella musica, ognuna a sè, con ritmi e stili cangianti che nel complesso sono amalgamati perfettamente. Sprazzi alla Silvestri, altri che avvicinano al modo di cantare di Caparezza, capaci però di mantenere un’identità forte, quella di Francesco Lettieri, e di arrivare all’ascoltatore in un dialogo di coscienze attraverso il racconto di vissuti, sensazioni ed emozioni. Quale sia il mezzo, le casse o le cuffie che mandano in play le singole canzoni, i brani si inanellano una dopo l’altro e restano nelle orecchie, nella testa e nel cuore grazie a citazioni leggere e messaggi forti, a melodie che colpiscono per il senso profondo dei concetti espressi.
Chi è Francesco Lettieri? E soprattutto chi sono io da questa parte che ascolto le sue canzoni? Proviamo a farci suggestionare nel non semplice approccio al nostro intimo ascoltando Controfigura.
“Questo disco è nato spontaneamente, da una sorta di plotiniana sovrabbondanza d’essere, e mi piace pensare che non sarebbe potuto non esistere, che aveva bisogno di nascere. Stavo trattenendo queste canzoni da troppo tempo, ma del resto io sono fatto così: sono lento. Mi hanno detto che è un tempo impensabile per ricomparire, 5 anni, nelle logiche discografiche attuali, però io ho sempre applicato un semplice proposito: se ho qualcosa da dire parlo, se non ho niente da dire sto zitto. E mi sono preso tutto il tempo di cui avevo bisogno per scegliere con cura le parole.” – Francesco Lettieri.
di +o- POP
