Il demone di una malattia invisibile: “Desease” dei Beartooth

A cura di Giuseppe Visco

 

Tracklist

  1. Greatness or Death
  2. Disease
  3. Fire
  4. You Never Know
  5. Bad Listener
  6. Afterall
  7. Manipulation
  8. Enemy
  9. Believe
  10. Infection
  11. Used and Abused
  12. Clever

E’uscito il 28 settembre per Red Bull Records/Edel “Disease”, terzo album  della band statunitense Beartooth.

Il gruppo, nato nel 2012 a Columbus, è stato creato da Caleb Shomo dopo aver lasciato gli Attack Attack!.  Prima di “Disease” il progetto musicale di stampo americano aveva presentato già nel 2013 l’EP “Sick” e poi i due album “Disguting” e “Aggressive”.

Più che di una band possiamo parlare senza problemi della genialità del singolo – Shomo – che nelle apparizioni live, si avvale comunque di un complesso che conta altri 4 artisti.

Il 18 luglio 2018, in seguito alla circolazione online di un brano inedito dei Beartooth chiamato Infection, Caleb Shomo annuncia l’uscita del nuovo album del gruppo, Disease, senza però specificare una data di uscita – che poi tutti abbiamo visto essere stata il 28 settembre.

Shomo è stato protagonista di un’evoluzione che lo ha portato a produrre e mixare l’album quasi in solitaria – se non con l’aiuto di Nick Raskulinecz, noto già ai più per aver collaborato coi Foo Fighters.

Disease” – che in italiano significa malattia – è stato ed è il frutto del lavoro interiore di  Caleb Shomo il quale ha affrontato la sua “personale malattia”, combattendo la depressione con la sua voglia di andare avanti. L’album, composto da 12 tracce, è un susseguirsi di punk ed hardrock, ove Shomo mostra sé stesso, con le sue debolezze.

Il tour, iniziato il 14 settembre negli Stati Uniti, terminerà il 17 Novembre a Ohio, città natale della band.

 

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