[Musica Contro le Mafie] SOUND BOCS DIARY – Primo giorno: Cance

“Sound Bocs”, la prima music farm a sfondo civile di Musica contro le mafie. Un percorso creativo volto a risvegliare le coscienze attraverso l’arte, la cultura e l’unione che vedrà 10 artisti impegnati nella creazione di brani inediti e originali ispirati alle tematiche e ai valori di “Musica contro le mafie”. Un progetto di residenza artistica inedito in Italia che ha preso il via il 6 Settembre durerà fino a domenica 20 settembre. Supportato da “Perchicrea” di MIBACT e SIAE, Sound Bocs gode del patrocinio del Comune di Cosenza e della Partnership di PiùomenoPop, de La voce Produzione e dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

Ogni artista dovrà raccontare in un diario digitale il suo quotidiano, suoi pensieri, le sue valutazioni sullo staff, sui protagonisti, suoi compagni, sui luoghi visitati, sulla gente incontrata e tanto altro. Un diario che sarà pubblicato insieme ai brani realizzati in un volume editoriale cross mediale tra contenuti testuali e musicali che saranno consultabili attraverso dei QRCode. Il volume conterrà anche le immagini dei momenti migliori della residenza “SOUND BOCS”.

Primo giorno: Cance

Questa prima giornata è volata e io ho fondamentalmente realizzato più che mai quanto sia specializzata nel perdere tempo!

Quello da dedicare al brano infatti, considerando gli incontri con ospiti e coach, la scrittura del diario ecc, non è tantissimo (se gestito male..); sono felice quindi perchè questa esperienza andrà a migliorare le mie capacità organizzative (ero la classica studentessa che al liceo rendeva di più studiando il “malloppone” la settimana prima dell’interrogazione!)

Oggi ho avuto modo di conoscere compagni, staff e coach e a pelle mi sembrano tutte persone squisite e molto competenti; sono inoltre più tranquilla dopo aver saputo che l’idea tematica che ho proposto per la mia canzone sia piaciuta e quindi mi sono messa subito al lavoro.

Il mio stato d’animo è positivo e mi sento molto ispirata, poichè mi trovo nell’ambiente che ho sempre sognato e che desidererei avere spesso a portata di mano.

Di norma faccio molta fatica infatti a comporre quando sono con altre persone (per esempio in casa con coinquilini, genitori, ecc) e trovo difficile lasciare da parte ansie e problemi irrisolti della vita (che tutti, certamente, abbiamo) per focalizzarmi totalmente su ciò che più amo fare: musica.

Cambiando discorso, l’incontro di oggi con Luisa Impastato è stato emozionante e mi ha permesso di entrare più a contatto con una realtà apparentemente lontana dal luogo in cui vivo, che grazie al Premio Musica Contro le Mafie ho iniziato ad approfondire.

“La vera mafia si combatte con la cultura e non con le pistole” (Luisa Impastato citando oggi la nonna Felicia)

A fine video “Upside Down” opera realizzata da Tania Bellini – Accademia di Belle Arti di Catanzaro

Leggi tutti i nostri articoli su Musica contro le mafie

Informazioni su redazione 3590 articoli
di +o- POP