15 anni e non sentirli. La cover band conosciuta in tutto il mondo per il suo inconfodibile mix di new wave e punk in chiave bossa, non ha alcuna intenzione di arrestare la corsa. La città di Torino li accoglierà all’Hiroshima Mon Amour
NOUVELLE VAGUE
Martedì 15 Novembre 2019
Hiroshima Mon Amour
Ore 22 – ingresso 22 € + d.p.
Prevendite tramite il circuito www.mailticket.it
Era il 2004, al culmine del French Touch, quando il gruppo parigino, guidato da Marc Collin e Olivier Libaux, pubblica il suo primo album, diffondendo il suo concetto fondante in tutto il mondo: New Wave = Wave Bossa Nova = Nouvelle Vague.
Standard Punk e New Wave vengono reinterpretati nello stile sognante della Bossa Nova degli anni 50 e 60, con i suoi lussureggianti arrangiamenti e incantevoli melodie. E presto i Nouvelle Vague diventano un fenomeno globale.
In pochi mesi, i Nouvelle Vague distruggono il vecchio concetto di “cover band” e, sostenuti da alcune delle più important etichette (Peacefrog, Luaka Bop, Rough Trade, Pias), deliziano un pubblico che quasi dimentica le versioni originali.
Insieme alle cantanti Camille e Mélanie Pain, Olivier Libaux and Marc Collin costruiscono il loro primo spettacolo dal vivo: uno show essenziale, con soltanto due voci, una chitarra e qualche tastiera.
A tutto ciò sarebbe seguito un trionfante tour mondiale.
Sono passati 15 anni da quel momento, cinque album e numerosi tour in giro per il mondo. Oggi i Nouvelle Vague festeggiano il loro quindicesimo anniversario con un tour acustico internazionale durante il corso del 2019, in linea con il loro primo spettacolo nel 2004.
Presentata in anteprima nel Regno Unito nel giugno del 2018, l’ultima produzione live dei Nouvelle Vague ci riporta alle loro origini: una chitarra acustica, qualche tastiera, un’atmosfera essenziale, e due cantanti (Mélanie Pain, Elodie Frégé, o Phoebe Killdeer), ad interpretare le canzoni più iconiche della band. “Fuori dal mondo “, “Di una bellezza impressionante “, “Miglior spettacolo di sempre“: le recensioni delle prime performance inglesi già la dicono lunga.
Per quanto riguarda il futuro, è ben lontana l’idea di accantonare gli strumenti.
Al contrario, due album sono in preparazione, rispettivamente “Rarities” e “Curosities” contenenti cover mai pubblicate e tracce bonus. Il tutto accompagnato da un documentario Nouvelle Vague by Nouvelle Vague, diretto dallo stesso Marc Collin, che ripercorre la storia e gli aneddoti della vita della band dal 2004 ad oggi.
di +o- POP