[Recensione] “Momentum”, il racconto del presente dei Calibro 35

A cura di Renata Rossi

 

CALIBRO 35

“Momentum”

(Record Kick)

 

“La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente”

Albert Camus

I Calibro 35 ci mostrano un’istantanea del presente nel loro nuovo album, “Momentum“, che uscirà il prossimo 24 gennaio per la milanese Record Kick .
I Calibro 35 sono la ormai celebre super band formata da Cavina, Colliva, Gabrielli, Martellotta e Rondanini. Ai più attenti non saranno sfuggiti gli impegni trasversali di ciascun di loro: Rondanini legato ancora agli Afterhours e alla sua creatura I Hate My Village, Cavina con gli eclettici Arto, Gabrielli anima instancabile di The Winstons, sino ai dischi solisti di Massimo Martellotta e alle produzioni di Fatoumata Diawara, C’Mon Tigre e degli Africa Express di Damon Albarn.

La band nasce nel 2007 e subito tra i musicisti si fa avanti un’idea, voler rivisitare le colonne sonore dei film polizieschi degli anni ’70, omaggiando così grandissimi artisti tra cui Morricone e riproponendo in maniera unica e originale musiche leggendarie mai dimenticate. Non solo cover, però, visto che la band negli anni mette la firma a colonne sonore originali e si apre da subito al mercato estero. Arriviamo al 2015, anno di uscita di S.P.A.C.E. e di un nuovo sound che, questa volta, punta alle pellicole di fantascienza e al mondo spaziale. L’ultimo lavoro, Decade, (qui la nostra recensione) arriva invece due anni fa, e, oltre a festeggiare dieci anni di onoratissima carriera, punta molto in alto coinvolgendo gli “Esecutori di Metallo su Carta” e imponendosi come l’album più eterogeneo e variegato della band.

“Momentum” apre ancora una volta una nuova parentesi, scegliendo di allontanarsi e dal suono antico e nostalgico degli esordi e da mondi futuristici e apocalittici. La storia che vuole raccontare riguarda il presente, una musica che coinvolga, che riesca in qualche modo a fermare il tempo e che possa essere il prequel di ciò che ascolteremo in futuro.

Senza bisogno di connotazioni temporali, i cinque musicisti sono geniali per la capacità di riuscire a creare musica che mette insieme generi diversi ed eterogenei senza regole o schemi precisi. Ciò che conta è inseguire il proprio estro riuscendo ad uscire dai binari del rock tradizionale per unirsi e contaminarsi, i Calibro sono dunque talento puro che si armonizza in un gioco di squadra impeccabile, spiriti diversi che diventano un tutt’uno creando colonne sonore uniche ed emozionanti. Una sezione ritmica imponente e coinvolgente accompagna ogni pezzo che si dipana grazie ad armonie ricercate. Interessante è l’apertura al rap e all’hip hop che c’è in Stan Lee, brano che si avvale dei campionamenti  del rapper, producer e songwriter Illa J, ex membro dei Slum Village, e in Black moon grazie al rapper londinese MEI. Altra novità è un nuovo utilizzo dell’elettronica, sempre suonata dal vivo senza l’aiuto di campionamenti.

“Momentum” tra melodie blues, suoni ancestrali, jazz, hip hop, rock, improvvisazioni, segna un percorso nuovo della band che inebria lo spirito di chi ascolta; è un album che riesce ad essere elegante e a premiare l’estetica e la bellezza, ma anche l’emozione e la suggestione. Tra rincorse funamboliche, suspance e momenti struggenti, i Calibro 35 fanno centro ancora una volta aprendo alla grande questo 2020.

La band sarà presto in tour, ecco le prime date annunciate:

07/02 Brescia – Latteria Molloy
08/02 Parma – Campus Industry
14/02 Bologna – Locomotiv
15/02 Padova – Pedro
19/02 Milano – Fabrique
20/02 Torino  Hiroshima Mon Amour
28/02 Roma – Monk
29/02 Firenze – Auditorium Flog
27/03 Cagliari – Fabrik
28/03 Livorno – Cage
09/04 Foligno (PG) – Spazio Astra
10/04 S. M. a Vico (CE) – Smav

 

 

 

 

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