BOtanique 2023: Cristina Donà, The Comet is Coming, Oumou Sangaré, Clap Your Hands Say Yeah, Kim Gordon, Giancane, John Butler & more

Torna per la sua dodicesima edizione 

BOtanique 2023
16 giugno – 22 luglio

Un’estate di musica nei giardini di via Filippo Re, Bologna

Cristina Donà, Africa Unite, Erri De Luca e Sabrina KnaflitzSick Tamburo, Europavox, Giancane, The Comet is Coming, Mascarimirì, Iron Mais, Oumou Sangaré, Grupo Compay Segundo, Clap Your Hands Say Yeah, Il Muro Del Canto, Kim Gordon, España Circo Este, John Butler, Boy Harsher, Nada, Statuto, Newen AfrobeatMaria Antonietta, Brusco e Sibode DJ

BOtanique promuove la cultura: l’abbonamento, di soli 10€, consente l’ingresso a tutte le serate e agli eventi dei festival prodotti da Estragon

 

Torna per la sua dodicesima edizione il BOtanique festival di Bologna. Tanti i protagonisti di quella che sarà una vera e propria festa per condividere la passione più grande: la musica live.
La mission di BOtanique è promuovere e valorizzare l’accesso alla cultura: per questo motivo, per l’edizione del 2023 è stato ideato per la prima volta un abbonamento di soli 10 euro che consente l’ingresso a tutte le serate e gli eventi di giugno e luglio organizzati da Estragon.

Un’estate piena di musica quella nella splendida location dei giardini di via Filippo Re dal 16 giugno al 22 luglio con grandi nomi della scena musicale nazionale ed internazionale. 
Ad aprire la dodicesima edizione del BOtaniqueil 16 giugno sarà Cristina Donà, una delle voci femminili più originali e autorevoli della scena musicale italiana. Il giorno successivo (17/06) uno dei gruppi più longevi e rappresentativi del raggae made in Italy, Africa Unite.
Il 20 giugno lo scrittore, poeta, traduttore e giornalista italiano Erri De Luca si esibirà insieme all’attrice Sabrina Knaflitz in “Un’ora a teatro”, spettacolo a due voci scritto dallo stesso Erri De Luca insieme a Paola Porrini Bisson. Il 22 giugno Sick Tamburo, uno dei gruppi più interessanti e inossidabili della scena alternativa italiana, con una poetica unica espressa attraverso un mix di melodia, ritmi incalzanti e un’affascinante attitudine punk. Il 23 e il 24 giugno i protagonisti del festival Europavox coloreranno di musica il BOtanique.
Il 27 giugno Giancane, l’artista che ha impresso un segnale più che riconoscibile nel modo di scrivere le sue canzoni: una grammatica letteraria fatta di crudezza espressiva che pesca a piene mani da un parlato di strada, un’ironia sfacciata, nichilista e discretamente grottesca. Il 28 giugno The Comet is Coming, il terzetto inglese nato nel 2013 la cui musica è un insieme di contrasti che è stato definito nu jazz, fusion, space rock e psichedelico. Il 30 giugno Mascarimirì il progetto nato in Salento, unione tra la tradizione e l’innovazione del sound arricchito dai suoni di tutta l’area Mediterranea e gypsi.
Luglio si apre con gli Iron Mais, la più celebre Cow-Punk band del panorama musicale italiano. Segue Oumou Sangaré (2/07) famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente fatta di messaggi rivoluzionari su temi importanti e delicati come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Grupo Compay Seguendo (4/07), l’ensamble di nove elementi che dal 1995 tengono viva e portano in giro per il mondo la musica del musicista cubano Compay Segundo, che ha il merito di aver avvicinato il grande pubblico alla musica tradizionale cubana.
Il 5 luglio Clap Your Hands Say Yeah, monkier di Alec Ounsworth, ha raffinato e ampliato il suo suono diventato uno dei più riconoscibili e riconosciuti dell’ultima decade. Il 6 luglio è il turno de Il Muro Del Canto, la band romana è in tour per presentare l’ultimo album “Maestrale”, un progetto intriso d’aria, fuoco, acqua e terra che esplora il concetto di uomo e la sua libertà attraverso le immagini e i personaggi che popolano le storie delle 11 canzoni. Il 7 luglio Kim Gordon, la cofondatrice dei leggendari Sonic Youth, accompagnata da una band tutta al femminile presenterà “No Home Record”, il suo primo disco solista. Il giorno successivo (8/07) protagonista la band España Circo Este che proporrà uno show dal mix di Pop e di Punk, di Tango e di Cumbia, di Latin e di Reggae, un sound unico ribattezzato Tango-Punk. Da non perdere John Butler mercoledì 12 luglio, considerato il musicista australiano indipendente di maggior successo. Il 13 luglio il pop oscuro del duo Boy Harsher presenterà “The Runner”, un album non propriamente tradizionale ma, piuttosto, la controparte musicale di un cortometraggio scritto e diretto dal duo.
Imperdibile il 14 luglio Nada, una protagonista indiscussa della musica italiana da decenni. Camaleontica, indipendente e fuori da ogni schema. Il 15/07 gli Statuto tornano con un nuovo disco contenente 4 inediti “Bella Storia” per 40 Anni di musica, impegno, divertimento, rabbia e stile all’insegna del Modernismo. Il 19 luglio l’orchestra cilena Newen Afrobeat, segue il 20 Maria Antonietta una delle voci più amate dell’alternative italiano. Il 21 luglio è il turno di Brusco, artista di punta della scena reggae e dancehall italiana.
Chiude il BOtanique il 22 luglio Sibode DJ, pronto a trascinarvi in pista a ballare una musica dal groove funky-face fatto da beatbox, tastiera e chitarra.

Line-up BOtanique 2023
16/06 Cristina Donà
17/06 Africa Unite
20/06 Erri De Luca e Sabrina Knaflitz
22/06 Sick Tamburo
23/06 Europavox
24/06 Europavox
27/06 Giancane
28/06 The Comet Is Coming 
(prodotto da NOVA)
30/06 Mascarimirì
01/07 Iron Mais
02/07 Oumou Sangaré
 (prodotto da NOVA)
04/07 Grupo Compay Segundo
05/07 Clap Your Hands Say Yeah
06/07 Il Muro Del Canto
07/07 Kim Gordon
 (prodotto da NOVA)
08/07 España Circo Este
12/07 John Butler
 (prodotto da Barley Arts)
13/07 Boy Harsher (prodotto da NOVA)
14/07 Nada
15/07 Statuto
19/07 Newen Afrobeat
20/07 Maria Antonietta
21/07 Brusco
22/07 Sibode DJ

L’area relax e la ristorazione, per quasi sei settimane, saranno il contorno e la cornice dei grandi eventi live e daranno la possibilità di spendere il tempo ascoltando il proprio artista preferito o godendosi la fresca aria serale tra un drink e i sapori dello street food. Sarà un festival totalmente “plastic free”, perché la plastica non verrà diffusa in alcuna forma all’interno dei giardini: l’acqua sarà distribuita da appositi impianti refrigerati, bicchieri e stoviglie saranno in materiali derivati da carta o organici, niente cannucce.
Con il contributo del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Emilia Romagna e Bologna Città della Musica.

CONTATTI
Informazioni su redazione 3800 articoli
di +o- POP