[Intervista] Quattro chiacchiere con i kuTso e il loro “TatankaTour” che li porterà al Primavera Sound di Barcellona

Tatanka tour, la tournée del bisonte, il prepotente animale poco incline ai compromessi, così gli irriverenti kuTso hanno chiamato questa ennesima serie di concerti che li sta portando in giro per lo stivale.
La storica band capitolina, punto di riferimento della scena indipendente romana, dopo essersi classificata seconda a Sanremo nel 2015 ed essere entrata nella top 20 con il brano Elisa, non si è più fermta, pubblicando 4 album e una miriade di singoli, anche durante la Pandemia.
Il concerto proporrà i brani più conosciuti della band ed anche le ultime strambe composizioni “social/virali” con cui stanno mantenendo caldo il proprio pubblico in attesa dellʼuscita imminente del prossimo album.

Abbiamo scambiato due parole con Matteo Gabbianelli

Dove eravate finiti?

In tour in tour in tour!…
Noi abbiamo avuto una grande esposizione mediatica in un certo momento della nostra carriera, dopodiché siamo tornati nella nostra dimensione originaria, ovvero quella indipendente e sommersa. La gente pensa che se non ti sente più in radio, hai smesso di suonare. Niente di più falso, abbiamo continuato a pubblicare album e ne abbiamo uno nuovo in cantiere, quindi attenti a voi. E poi, come ho detto all’inizio, siamo in tour da due anni ormai.

A proposito, come sta andando il tour?

Direi molto bene. L’abbiamo nominato TatankaTour, ovvero il tour del bisonte, che è un animale selvaggio, fracassone, inopportuno e poco incline ai compromessi o alla formalità delle regole comportamentali, un po’ come noi che siamo dei corsari della Musica italiana.
È un tour schizofrenico in realtà, perché suoniamo in posti sperduti dell’Italia e poi in luoghi prestigiosi anche internazionali come il Primavera Sound di Barcellona il 27 maggio, o ancora Piola Libri a Bruxelles. Insomma grandi emozioni, miste a fatica e prove difficili.

Che sensazione hai riguardo al vostro futuro?

Io sono incline ad un pessimismo ottimista e vitalistico. Diciamo che sono l’impersonificazione di quella parola che piace molto ai modaioli linguistici: resilienza.
Non posso negare di ritrovarmi continuamente di fronte a porta chiuse sbattute in faccia senza troppi complimenti da parte di colleghi e addetti ai lavori, che a parole si professano amici e invece…
C’è un ostracismo spesso nei confronti di progetti come il nostro perché appunto siamo degli alieni dall’odore diverso, che i cani del music business nostrano non riconoscono e quindi tendono ad emarginare. Non è un caso infatti che suoniamo facilmente in grandi festival stranieri, mentre con fatica veniamo inseriti in quelli italiani.
Ma per fortuna, la differenza la fa il pubblico e quello è sempre stato dalla nostra parte. È ciò che ci permette di continuare a suonare.

Quindi c’è un album in cantiere?

Sì, è già registrato, missato e masterizzato, insomma prodotto. Deve solo essere pubblicato. E spero che ciò avvenga il prossimo anno.

Per chi non vi conosce come definiresti la vostra musica?

Eclettica, variegata, funambolica, è una musica che va per conto suo in un discorso lontano da ogni corrente attuale. Io sono un autarchico e lo sono anche le mie canzoni.

Le tue canzoni…ma quindi non siete una band?

Certo questa è una band, ma alla Foo Fighters, ovvero si tiene in piedi sulle spalle di una persona, me, che sono il fondatore, l’autore e il “manager” dei kuTso.

C’è qualcosa che vuoi aggiungere?

Sì, voglio ringraziare il nostro booking agent, nonché primo fan e amico sincero, che ci fa anche da personal manager e a volte da ufficio stampa: Vincenzo De Francesco. Anche lui è un pirata nel suo lavoro e sono felice di averlo conosciuto. Tra tutte le persone con cui ho lavorato in questi ultimi 25 anni, lui è l’unico che, oltre a svolgere un lavoro sfiancante e spesso frustrante, ama veramente i kuTso, forse anche più di me.

 

Tatanka Tour 2024

03 – 05 Ferrara – BlackStar

04 – 05 Domodossola (VB) – Il Colibrì

05 – 05 Lovere (BG) – Lucignolo
06 – 05 Bologna – Macondo

12 – 05 Roma – Monk Club – La Batteria ft. Matteo kuTso

25 – 05 Bruxelles – Piola Libri

27 – 05 Barcellona – Primavera Sound

02 – 06 Torino – Pre Era Fest

29 – 06 Roma – Casilino Sky Park

13 – 07 Sofia – Toplocentrala

15 – 07 Peja – Anibar Festival

20 – 07 Lerici – TEDxLerici

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