Massimo Volume – Dal vivo, nei teatri
Auditorium Di Milano Fondazione Cariplo – 14 Marzo 2019

Parole a cura di Natascya Donola
Foto a cura di Davide Ravera

I Massimo Volume, per chi non lo sa, si sono formati nel 1991 a Bologna e hanno all’attivo sei dischi: Stanze (Underground records, ’93); Lungo i bordi (Wea, ’95); Da qui (Mescal, ’97); Club Privé (Mescal, ’99); la colonna sonora del film Almost blue (Cecchi Gori 2001) di Alex Infascelli e il live Bologna nov. 2008 (Mescal, 2009), Cattive Abitudini (LA Tempesta, 2010), Aspettando i barbari (La Tempesta, 2013). L’ultimo album è uscito il 1 Febbraio 2019: IL NUOTATORE (leggi la recensione).

Giovedì 14 MARZO 2019 si sono esibiti all’AUDITORIUM DI MILANO FONDAZIONE CARIPLO.
Salgono sul palco alle 21,20 circa suonando per un’ora e mezza e narrando storie del passato che s’incastrano col presente come lo zio Alberto che ha perso tutto al gioco delle carte (La ditta di acqua minerale), Silvia Camagni e della madre di Mimì (Mia madre e la morte del gen. José Sanjurjo), e poi Emanuel Carnevali e l’amico Leo, (Il Primo Dio e Fuoco Fatuo).
La loro forza è un insieme di post-rock in cui i testi vengono recitati. La loro scrittura richiama scene di realtà quotidiane in grado di trasmettere immagini e riflessioni. L’atmosfera che si percepisce in sala inizialmente sembra cupa ma poi esplode con l’intonazione delle prime note di Il primo Dio, accolta da un’ovazione. Un pezzo potente in grado di darti la percezione di essere travolti da un uragano che ti prende e ti trascina via.
Ottimo concerto capace di farti provare sensazioni ed emozioni differenti in un’unica serata.