FLOWERS FESTIVAL – BUILDING A NEW SOCIETY

CHINESE MAN + C’MON TIGRE (27 GIUGNO), OLAFUR ARNALDS + DARDUST (28 GIUGNO), PANDA DUB + PENDULUM DJSET (29 GIUGNO), PINGUINI TATTICI NUCLEARI + CLAVDIO (2 LUGLIO), EX OTAGO + VIITO (3 LUGLIO), MADMAN + MASSIMO PERICOLO (4 LUGLIO), JACK SAVORETTI (5 LUGLIO), DJ FROM MARS + IMMANUEL CASTO + ROMINA FALCONI + THE ANDRE (6 LUGLIO), YANN TIERSEN (8 LUGLIO), RANCORE + F.A.S.K. + GIANCANE(9 LUGLIO), THE ZEN CIRCUS + GIOVANNI TRUPPI + IO E LA TIGRE (10 LUGLIO), EZIO BOSSO & EUROPE PHILHARMONIC ORCHESTRA (11 LUGLIO), MECNA + SIDE BABY + DUTCH NAZARI (12 LUGLIO), THE BLOODY BEETROOTS DJSET + PRIESTESS + FRAN E I PENSIERI MOLESTI (13 LUGLIO), GIUSEPPE CEDERNA + WILLY MERTZ + CLG ENSEMBLE (14 LUGLIO) THE LIBERATION PROJECT – PHIL MANZANERA, N’FALY KOUYATE, CISCO BELLOTTI(15 LUGLIO), GAZZELLE (16 LUGLIO), MOTTA + LA RAPPRESENTANTE DI LISTA + FULMINACCI (17 LUGLIO), CAPOPLAZA (18 LUGLIO), JOAN BAEZ (19 LUGLIO), FLOWERS FESTIVAL FINAL PARTY (20 LUGLIO)

Mancano solo tre giorni all’inizio di Flowers Festival che, da giovedì 27 giugno a sabato 20 luglio, nel Cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa di Collegno (To), ritorna raccontando l’odierna scena musicale e le necessità di cambiamento della società. La rassegna estiva, organizzata e promossa dall’associazione culturale Hiroshima Mon Amour e Cooperativa Culturale Biancaneve, è ormai punto di riferimento per la città di Torino e uno dei festival più importanti a livello nazionale.

«Le ultime due edizioni, sono state dedicate a Franco Basaglia, lo psichiatra italiano a cui si deve la legge, tuttora all’avanguardia nel Mondo, per il superamento delle strutture psichiatriche. – commenta il direttore artistico Fabrizio Gargarone – Quest’anno invece ci dedichiamo ad approfondire il tema della ricerca di nuove fondamenta per una nuova società. Per questo il primo ospite ad essere annunciato è stata Joan Baez, testimone di un grande movimento che ha provato a cambiare il mondo e che ha avuto tra i suoi protagonisti i principali artisti dell’epoca. Si considera tutt’oggi come attivista politica e sociale piuttosto che cantante.»

 Il titolo dell’edizione di quest’anno, “Building a new society”, è stato suggerito dal luogo in cui si svolge il Festival ovvero il Cortile della Lavanderia del più grande e celebre manicomio italiano, quello di CollegnoFranco Basaglia, chiudendolo insieme alle altre strutture manicomiali italiane, distrusse nei fatti quei luoghi creati dalla nuova società ottocentesca per la segregazione di soggetti non utili alla sua costruzione nei canoni etico/economici, quali folli, derelitti e soggetti marginali.

Il Festival intende quindi superare la sua dimensione di spettacolo e intrattenimento e, nei suoi limiti, vuole contribuire al dibattito sulle trasformazioni sociali che sta attraversando tutti i settori del nostro vivere quotidiano proponendo artisti che si stanno interrogando nella propria opera su come costruire una nuova società, su quali valori farlo, percorrendo quali strade in futuro e quali sono state percorse in passato.

Ecco quindi che sul palco del Cortile della Lavanderia a Vapore del Parco della Certosa di Collegno (To) si potrà assistere all’odierna scena musicale e alle sue risposte relative alla necessità di avviare la costruzione di una nuova società.

Info www.flowersfestival.it – info@flowersfestival.it – Tel 011 3176636

Prevendite su www.mailticket.itwww.ticketone.itwww.flowersfestival.it;

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